Capsule dimagranti

Introduzione

L’ossessione del dimagrimento interessa sempre più persone, di qualsiasi età o fascia sociale. Dimagrire vuol dire sembrare più giovani, attraenti e piacersi di più, ma può anche voler dire maggiori probabilità di lunga vita e minori rischi di malattie cardiovascolari legate all’obesità o all’eccesso di peso. Il dimagrimento, dunque, deve essere perseguito solo quando rappresenta un vero obiettivo di tutela della propria salute, e non un semplice “vezzo” teso a modificare il proprio modo di essere o la propria costituzione fisica. Nel percorso di dimagrimento entrano in gioco diversi fattori, quali l’alimentazione, l’attività fisica, un sano stile di vite e l’assunzione regolare di integratori che possono coadiuvare il paziente nell’assunzione di una minore quantità di cibo. Tra questi “coadiuvanti” rientrano a pieno titolo anche le capsule dimagranti, forme farmaceutiche contenenti sostanze naturali che accrescono il senso di sazietà ed aiutano a mangiare meno.

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Caratteristiche

capsule-dimagrantiLe capsule dimagranti sono delle formulazioni farmaceutiche o erboristiche che contengono delle sostanze con effetto drenante, disintossicante, drenante e depurativo. La formulazione delle capsule è ben diversa dalle compresse: mentre le prime sono composte dalla frazione solida e compattata della sostanza attiva, le seconde si presentano con un involucro protettivo che contiene al suo interno la sostanza attiva ridotta in polvere. L’involucro esterno, cioè la capsula, è composta da due elementi, un coperchio e un contenitore avvitabili tra loro e che fungono da protezione del principio attivo. Le capsule dimagranti erboristiche sono realizzate con sostanze naturali che consentono di ingerirle senza rischi. La polvere interna è ottenuta da erbe con proprietà sazianti o diuretiche, mentre la capsula esterna è realizzata con sostanze gelatinose o altra sostanze protettive, chiamate eccipienti, tra cui amido di mais, lattosio, silice micronizzata e magnesio stearato. Molte persone non riescono ad ingerire la capsula per soggettive difficoltà di deglutizione. In tal caso è preferibile aprire il contenitore ed utilizzare solo la polvere sciogliendola in un bicchiere d’acqua.

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    Erbe delle capsule dimagranti

    peperoncino Le erbe utilizzate nelle capsule dimagranti hanno specifiche proprietà sazianti, diuretiche, drenanti e depurative. L’effetto saziante viene ottenuto grazie a delle fibre che si gonfiano una volta giunte nell’intestino, mentre l’effetto diuretico e drenante dipende da erbe che stimolano la diuresi permettendo all’organismo di eliminare i liquidi in eccesso. Da quanto detto emerge chiaramente che non esistono “capsule” con un reale potere dimagrante, ma solo integratori in grado di coadiuvare il processo di dimagrimento, il quale va attuato sempre mangiando meno e facendo attività fisica. Le erbe usate per le capsule dimagranti sono l’equiseto, la frangula, l’ananas, tè verde, caffè arabica, rosa canina, glicine, ma anche alghe e particolari specie di funghi. Tutte le piante indicate possiedono proprietà disintossicanti, diuretiche, e stimolanti del metabolismo. Alcune piante, come la rosa canina, possiedono anche proprietà antinfiammatorie, rivelandosi utili per riattivare la circolazione compromessa in caso di ritenzione idrica e cellulite. La rosa canina contiene anche vitamina C, sostanza importantissima nella riattivazione del microcircolo sanguigno. Alcune alghe, come il fucus, hanno la capacità di catturare acqua nell’intestino e di facilitare l’espulsione delle feci. Il loro elevato contenuto di iodio stimola anche la funzionalità della tiroide, ghiandola endocrina che regola molti processi metabolici e il cui cattivo funzionamento può provocare anche aumento di peso. Molte capsule dimagranti contengono anche fibre e mucillagini, sostanze che, gonfiandosi nell’intestino, catturano zuccheri e carboidrati inducendo un forte senso di sazietà. Tra queste, la più utilizzata è il chitosano, fibra alimentare che cattura i grassi ed abbassa il livello di glicemia. Il caffè arabica o verde è l’ultima novità delle erbe dimagranti. Questo caffè contiene meno caffeina di quello normale e si chiama verde perché i grandi non subiscono la torrefazione. I grani non torrefatti contengono anche una maggiore concentrazione di acido clorogenico, sostanza che agisce da potente stimolante del metabolismo. Altra sostanza usata nelle capsule dimagranti, il peperoncino, che sembra agisca non solo sul metabolismo, ma anche sulla riduzione del senso di fame.


    Meccanismo d’azione

    capsuledimagranti1Le capsule dimagranti contengono solamente gli estratti delle erbe che abbiamo indicato al paragrafo precedente. La polvere del principio attivo deriva, infatti, dall’estratto secco della pianta, una formulazione erboristica che conserva tutte le sostanze benefiche delle piante con effetti “dimagranti”. Ricordiamo, però, ancora una volta, che le capsule non sono dimagranti, ma semplicemente coadiuvanti del processo di dimagrimento. Seguire una dieta assumendo anche delle capsule dimagranti significa essere aiutati a mangiare di meno, perché quelle capsule ci faranno sentire più sazi e meno gonfi. L’assunzione regolare della capsula per un breve periodo di tempo stimolerà anche il processo di depurazione dell’organismo favorendo l’eliminazione dei liquidi in eccesso. Durante i primi giorni di assunzione delle capsule ci si accorgerà di urinare spesso e di sentirsi più sazi del solito. Questi effetti tendono a scomparire con l’uso prolungato delle capsule, ecco perché l’assunzione di integratori definiti “dimagranti” deve avvenire solo per un brevissimo periodo di tempo. In poche parole si può dire che le capsule dimagranti aiutano semplicemente ad intraprendere una dieta, ad abituarsi a mangiare meno ed a seguire uno stile di vita più sano. Queste corrette abitudini dovranno continuare anche dopo aver sospeso l’assunzione delle capsule.


    Controindicazioni

    Le capsule dimagranti, anche se a base di erbe, non devono essere assunte da donne in gravidanza o allattamento, da bambini e persone di età superiore sai 65 anni, da soggetti che assumono dei farmaci e da persone affette da obesità grave o da altre patologie croniche che richiedono l’assunzione di farmaci specifici. L’assunzione delle capsule dimagranti è sconsigliata anche a coloro che soffrono di problemi gastrointestinali.


    Effetti collaterali

    L’assunzione delle capsule dimagranti può causare, nei soggetti sensibili, problemi come nausea, malessere, gonfiore di stomaco, stipsi, diarrea e dolori addominali. Per evitare effetti indesiderati, le capsule dimagranti, sia farmaceutiche che erboristiche, vanno esclusivamente prescritte dal medico.


    Uso

    Le capsule dimagranti si assumono secondo una precisa posologia. Questa, solitamente, viene decisa dal medico ed è anche riportata nella confezione di acquisto delle capsule. La posologia delle capsule dimagranti varia anche in base alla dimensione del prodotto ed ai principi attivi contenuti. Le capsule dimagranti a base di fucus, equiseto e frangula si assumono tre volte al giorno, nell’ordine di una capsula a colazione, a pranzo e a cena. Le capsule a base di caffé arabica, tè verde e rosa canina si assumono, invece, due volte al giorno, nell’ordine di una capsula 15 minuti prima della colazione e del pranzo. Le capsule dimagranti a base di peperoncino si assumono due volte al giorno, nell’ordine di una capsula a pranzo e di una a cena. Le capsule si ingoiano con 250 ml di acqua. Le capsule da prendere la mattina si possono assumere anche con una tazza di caffé senza zucchero. Naturalmente le modalità di assunzione variano caso per caso e devono essere personalizzate con l’ausilio del medico e non attenendosi alle semplici indicazioni riportate nella confezione di acquisto o nei siti web delle case produttrici. Coloro che hanno difficoltà a deglutire le capsule, possono aprirle ed assumere solo la polvere. Questa si versa in un bicchiere di acqua, si mescola con un cucchiaino di plastica e si beve come una normale bevanda. A volte può accadere che il principio attivo venga rilasciato meglio se si ingerisce la capsula intera. Prima di variare la modalità di assunzione è, dunque, indispensabile chiedere consiglio al medico o all’erborista. L’assunzione delle capsule non deve superare i venti giorni.


    Forme commerciali

    Le capsule dimagranti possono essere vendute in boccette di vetro, plastica o in blister singoli come le compresse. Ogni confezione può contenere da 40 a 180 capsule. Le dimensioni di questi integratori sono comprese tra 500 e 1000 Mg. I dosaggi sono proporzionali alla condizione di soprappeso della persona, per cui maggiore è il peso da perdere, maggiore sarà il dosaggio della capsula da assumere. Sia chiaro che il minore o maggiore dosaggio della capsula dovrà sempre essere disposto dal medico.


    Capsule dimagranti: Costi

    Le capsule dimagranti alimentano un fiorente business. I costi di questi prodotti, in alcuni casi, possono anche essere molto elevati. Si va da fasce di prezzo di dieci e quindici euro, a quaranta e persino cento euro. La scelta dovrà, dunque, essere orientata a prodotti con un buon rapporto qualità/prezzo, preferibilmente segnalati dal proprio medico di fiducia. Le capsule dimagranti si possono acquistare in farmacia, parafarmacia ed erboristeria. Trattandosi di integratori alimentari, non è previsto obbligo di prescrizione medica. Per evitare rischi o effetti indesiderati è però altamente consigliabile rivolgersi a un medico o erborista che conosca a fondo questi prodotti. Le capsule dimagranti si possono reperire anche presso gli e-commerce. In questo caso meglio preferire siti web appartenenti a venditori seri ed affidabili. Gli acquisti web prevedono anche il pagamento delle spese di spedizione, che vengono spesso azzerate per acquisti superiori ai trenta euro. Per capsule dimagranti con costo inferiore alla cifra indicata, le spese si spedizione si aggirano intorno ai quattro o cinque euro. Visto che le capsule vanno assunte per un brevissimo periodo di tempo, è anche consigliabile scegliere le confezioni con la quantità di capsule necessarie a completare le tre settimane di cura. Durante l’utilizzo, le confezioni con le capsule vanno tenute in luoghi freschi, asciutti e distanti da fonti di calore.



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