Olio essenziale rosmarino

Olio essenziale rosmarino: proprietà

Ricavato con la tecnica della distillazione, l'olio di rosmarino si estrae anche dai fiori e dalle foglie. La sua assunzione può avvenire sia per via esterna (tramite impacchi o massaggi), o per via interna (ingerito con altri alimenti). Grazie alla sua composizione infatti, agisce svolgendo un'azione rivitalizzante su tutto il nostro organismo, e per questo può essere utilizzato davvero in molti modi. Se inalato, per esempio, stimola il sistema nervoso, dando energia immediata al cervello rafforza dunque memoria e concentrazione (soprattutto quando le attività mentali sono sottoposte a stress). Assunto al mattino invece è un ottimo depurativo, ne bastano 2-3 gocce in un cucchiaino di miele per contribuire all'attività disintossicante del fegato e quindi all'eliminazione delle scorie. Per uso esterno poi, l'olio essenziale di rosmarino trova impiego anche nella cosmesi: per le sue virtù lipolitiche, stimolanti della circolazione periferica e drenanti del sistema linfatico, è infatti tra gli ingredienti dei prodotti anticellulite; mentre per le sue proprietà astringenti e antisettiche, direttamente sulla pelle combatte acne e macchie solari.
boccette di olio di rosmarino con rametto di rosmarino

Naissance Olio di Rosmarino Biologico - Olio Essenziale Puro al 100% - 50ml

Prezzo: in offerta su Amazon a: 14,99€


Consigli su come utilizzare l'olio essenziale di rosmarino

rametto di rosmarino e olio essenziale in boccetta Dalla cura dell'organismo alla cura della bellezza, molteplici sono gli usi di questa profumatissima sostanza, ma vediamone in pratica alcuni.Come si utilizza quindi l'olio essenziale di rosmarino: - Per stimolare l'attività del fegato: per almeno 20 giorni massaggiare, fino al completo assorbimento, una miscela composta da un cucchiaio di olio di mandorle dolci e 6 gocce di olio essenziale di rosmarino. - Per combattere la ritenzione idrica: mettere a bagno in contemporanea per almeno 15 minuti mani e piedi in acqua calda arricchita da 8 gocce di olio essenziale di rosmarino (si consiglia di usare due bacinelle). - Contro i dolori reumatici: massaggiare per 2 volte al giorno le zone interessate dal dolore con una miscela composta da 200 ml di olio di mandorle dolci e 50-60 gocce di olio essenziale di rosmarino. - Per tonificare il corpo: fare un bagno di circa 20 minuti aggiungendo all'acqua della vasca solo 15-20 gocce di olio essenziale di rosmarino, al termine, dopo essersi asciugati, massaggiare la spina dorsale con un composto di 5-6 gocce di olio essenziale di rosmarino diluite in 1 cucchiaio di olio di mandorle dolci.

    Biojoy Semi di Chia crudi Biologici, Salvia hispanica (1 kg)

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 14,99€


    Il rosmarino in cucina

    patate al forno con rosmarino Il Rosmarinus Officinalis non è solo una pianta medicamentosa, ma anche un ottimo ingrediente per le più disparate ricette, sia dolci che salate. Per quanto riguarda le prime, ottime sono le mele al miele e rosmarino. Pronte in 30 minuti sono anche molto facili da preparare, occorrono solo 6 mele, un po' di miele al rosmarino, rosmarino fresco e semi di anice stellato. Tagliate le mele a metà e ricopritele di miele al rosmarino, con una spolverata di rosmarino fresco e semi di anice, disponete allora le mele su una teglia ricoperta di carta da forno e infornate a 200° C finché restano morbide. Buone anche se consumate fredde. Il pollo alla birra con rosmarino è invece un secondo piatto davvero da consigliare. Per prepararlo occorrono 45 minuti, ma il procedimento è veramente molto semplice: passate il pollo in un composto di aglio tritato, pepe macinato, sale e aghi di rosmarino, fate dorare quindi le sovracosce in una padella con olio, versate quindi la birra e lasciatela evaporare; unite un pizzico di zucchero a metà cottura, coprite e lasciate sul fuoco per almeno mezz'ora. Servitelo con un'aggiunta ulteriore di rosmarino fresco e buon appetito!


    Coltivare il rosmarino

    primo piano ramo di rosmarino con fiori Il Rosmarinus Officinalis appartiene alla famiglia delle lamiaceae ed è una pianta aromatica mediterranea, cresce infatti sulle fasce costiere, anche spontaneamente. Due sono le scuole di pensiero sul significato del suo nome, anche se entrambe sostengono che derivi dal latino. Secondo alcuni infatti il termine rosmarino viene da "ros" e "maris" e si traduce quindi in "rugiada del mare", per altri invece viene da "rosa" e "maris" cioè "rosa del mare". Certo è che questo arbusto con il mare ha a che fare, e a ricordarlo sono soprattutto i suoi bei fiori blu.È una pianta che va coltivata all'aperto in quanto non può fare a meno di sole e aria, preferibilmente però in zone non soggette ad eventuali venti freddi (soprattutto le piante adulte non tollerano temperature al di sotto dei 15-10°C). Importante inoltre è piantare l'arbusto in un terreno leggero e permeabile in modo da evitare i ristagni d'acqua, quindi è necessario innaffiarlo poco, con una quantità d'acqua che deve bastare solo ad inumidire il terreno. L'innaffiatura deve essere di fatto più abbondante solo se la piantina è piccola e durante la fioritura.



    Guarda il Video

    COMMENTI SULL' ARTICOLO