Potatura Orchidea

Potatura dell'orchidea

Il periodo ideale per la potatura dell'orchidea è il post fioritura; non è possibile stabilire un preciso arco di tempo, perché, varia a seconda delle specie e pare che, la potatura stessa dell'orchidea e gli sbalzi di temperatura, possano agire sul periodo di fioritura, quindi conviene avere pazienza e mantenere la nostra pianta lontano dagli sbalzi termici. Per praticare la potatura dell'orchidea ci sono due modi molto semplici: il primo è la rimozione dei fiori appassiti, che si effettua con la semplice pulizia della pianta da quelli ormai avvizziti; la seconda è eseguire una recisione netta e pulita ad uno stelo appassito o in eccesso. E' possibile che sia necessario ricorrere al taglio parziale dello stelo dopo la rimozione del fiore, tagliando 20 centimetri al di sotto di esso sopra il nodo.
Esempio di orchidea Dendrobium

Kit Completo Concime Orchidee Liquido Goccia a Goccia e Spray Per La Cura Delle Tue Orchidee|Concime Goccia a Goccia con 6 fiale + Concime Liquido 250 ml + Spray Idratante 300 ml|TRATTAMENTO COMPLETO

Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,9€


La potatura dello stelo

esempio di orchidea Phalaenapsis La potatura dello stelo di una orchidea, viene svolta principalmente per diminuire le necessità di nutrimento della pianta, infatti uno stelo lungo richiede molta acqua, mentre se potato ne esigerà di meno. Questa procedura quindi, non è indispensabile per una orchidea, si rischia di farle più del male che del bene.La potatura, si può effettuare nel caso in cui lo stelo appassisca parzialmente o totalmente, oppure, lo si può recidere nell'eventualità in cui dal fusto della pianta ne nascano di nuovi; in entrambi i casi, non è fondamentale potarlo fino al fusto, ma bisogna reciderlo sopra il primo nodo vivo che si incontra; specie se gradite una fioritura più generosa, infatti, molte orchidee tendono a rigemmare utilizzando i vecchi steli, rimuovendoli potreste danneggiarle la rifioritura.

  • orchidee Le orchidee sono delle piante a fiore appartenenti alla famiglia delle Orchideaceae. Queste piante sono rinomate per la bellezza dei loro fiori e per il loro elevato valore ornamentale. Vengono usate ...
  • orchidea mini Le piante sono un eccezionale prodotto della potenza della Natura, ma ciò che di esse ha più mordente sull’animo umano sono assolutamente i fiori: essi sono concepiti dalla natura stessa come semplici...
  • orchidee cymbidium Spesso si è abituati a pensare che la parte più importante delle orchidee siano i fiori. In realtà, tutte le componenti vegetali di questa pianta rivestono una particolare importanza per il suo sano e...
  • Vaso per orchidea L’orchidea è una pianta che vanta straordinaria diffusione anche in natura: è infatti una delle poche specie vegetali ad essere naturalmente presente in molti territori sia dell’Occidente sia dell’Ori...

OUNONA 2 pezzi Forbici per potare Forbice da potatura manuale a da giardinaggio Forbice da taglio a forbice portatile da giardino in acciaio inox professionale

Prezzo: in offerta su Amazon a: 9,99€


Piccoli accorgimenti

Esempio di forbice per la potatura Prima di procedere alla potatura si consiglia di informarsi sulla specie che si coltiva, perché se l'orchidea ha una fioritura abbondante e generosa, si rischia di intaccare il rinnovamento autonomo della pianta stessa, facendo slittare per stagioni intere la fioritura. Le forbici che utilizzate, devono avere le lame sottili e ben affilate, (tipo quelle da bonsai) e ben sterilizzate, perché l'orchidea è una pianta molto fragile e particolarmente delicata, con degli strumenti sporchi si possono trasportare funghi o batteri, rischiando così di infettarla. Una volta eseguito il taglio dello stelo, per l'orchidea si tratta di una ferita e noi dobbiamo metterci, un cerotto, si tratta di un mastice particolare che ha lo scopo di facilitare la cicatrizzazione del taglio, evitando così, le temute infezioni e aiutando la nascita di nuove gemme.


Potatura Orchidea: Consigli generali

Esempio di terreno per orchidea Si consiglia di curare l'orchidea con un'occhio di riguardo, rispetto a molte piante da appartamento, infatti è una pianta tropicale che predilige luoghi caldi, a temperatura stabile e con una buona umidità, dato che ha la possibilità di trarre nutrimento dall'ambiente che la circonda. L'orchidea tende a trattenere l'acqua, l'ideale per la sua sopravvivenza è tenerla in un vaso contenente del terriccio un po' partiolare: di riempire il vaso con i 2/3 di osmunda, mentre il restante 1/3 con torba bionda di sfango. Si tratta di un terreno particolarmente drenante, che non si impregna di acqua ma si inumidisce e fa sgorgare i liquidi in eccesso nel sottovaso. Per quanto riguarda l'innaffiatura, si consiglia di usare acqua piovana o comunque priva di cloro, annaffiatela poche volte a settimana cercando di mantenere umido il terriccio.



COMMENTI SULL' ARTICOLO