La prima forma di prevenzione contro la diffusione di parassiti e, in particolare, della cocciniglia bianca, è il rispetto delle condizioni di coltivazione ottimali per la specie verde in questione. Una pianta adeguatamente coltivata, infatti, è una pianta più sana e robusta, che potrà fronteggiare meglio eventuali attacchi. E' importante anche non creare le condizioni che facilitano la proliferazione parassitaria, vale a dire la presenza di un ambiente troppo umido, ombreggiato e privo di ricircolo d'aria, con ristagni idrici nel terreno. Se si coltivano specie delicate o soggette all'attacco da parte della cocciniglia è consigliabile inoltre provvedere, nel periodo di ripresa del ciclo vegetativo della pianta, all'utilizzo periodico di prodotti antiparassitari specifici ad azione preventiva.
Se un'infestazione parassitaria è in corso, occorre intervenire il più tempestivamente possibile per porre rimedio e per impedire alla colonizzazione di diffondersi troppo. Se gli esemplari di cocciniglia bianca presenti non sono molti e si ritrovano in un'area circoscritta, è possibile intervenire manualmente eliminandoli con un batuffolo di cotone imbevuto di alcol, da passare delicatamente sulle foglie. E' importante avere cura di rimuovere tutti i parassiti presenti, per evitare che l'infestazione possa riprendere ad espandersi. Se invece la situazione appare già molto compromessa è meglio intervenire direttamente con antiparassitari specifici, che siano abbastanza efficaci da rimuovere ogni organismo infestante ma non troppo aggressivi da danneggiare la pianta, già debilitata e indebolita. Il prodotto andrà dunque selezionato sulla base del tipo di parassita, ma anche della specie verde e delle sue condizioni di salute.
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