Lavori giardino in autunno

Giardino autunnale

Passato il periodo più caldo dell’anno, il giardino si prepara ad una nuova esplosione di colori e fioriture. Sono molte le piante che sono capaci di tornare a produrre boccioli; altre diventano interessanti per le cromie calde che assumono foglie, rami e bacche. Le temperature miti ci permettono di godere a pieno di questa meraviglia; non dobbiamo però dimenticarci dei lavori da svolgere. È il momento di prepararsi all’inverno e pianificare nuovi inserimenti per l’anno successivo. Bisogna inoltre dedicarsi alla manutenzione ordinaria.
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Divisioni, impianti e spostamenti

dalia L’autunno avanzato rappresenta il miglior momento per una manutenzione profonda degli spazi e per l’inserimento di nuovi elementi.

Ci possiamo dedicare alla divisione e reimpianto delle erbacee perenni: grazie alle frequenti piogge il terreno risulterà morbido e l’estrazione più semplice e sicura. Possiamo anche procedere con la messa a dimora di arbusti ed alberi: agire in questo momento consente di sfruttare tutta la stagione fredda per una radicazione profonda e ottenere una maggiore crescita vegetativa già dalla primavera. Per un risultato ottimale ricordiamoci di inserire una buona dose di ammendante nella buca, porre il colletto allo stesso livello del terreno e irrigare abbondantemente. Se viviamo in una zona fredda copriamo i rami con del terriccio, da rimuovere in primavera: eviteremo il disseccamento.


  • giardino in primavera I giardinieri appassionati aspettano sempre con trepidazione la fine dell’inverno…non vedono l’ora di ammirare la fioritura delle piante nuove che andranno a donare nuova armonia agli spazi, mescoland...

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Allestire le aiuole di bulbose

aiuola tulipani La fioritura delle bulbose è una delle meraviglie della primavera. Il ritorno della bella stagione è annunciato da bucaneve e crocus, ma non tardano a sbocciare anche muscari, narcisi, giacinti e infine i variopinti tulipani. Per goderci questo spettacolo dobbiamo però impegnarci a fondo in autunno. Il periodo migliore per questa lavorazione va da inizio ottobre a metà dicembre, attendendo temperature abbastanza basse, ma evitando di operare su di un terreno ghiacciato.

Bucaneve, crocus e muscari danno il meglio di loro quando vanno a creare un’ambientazione naturale: creiamo dei piccoli gruppi sparsi nel prato. Insieme ai narcisi di piccola taglia sono ottimi anche per creare belle composizioni in vaso. Giacinti, grandi narcisi e tulipani sono invece ideali per vivacizzare le aiuole, dando vita ad appariscenti macchie di colore.


Pulizia delle bordure, prevenzione parassiti

pulizia giardino autunno Con l’arrivo delle basse temperature molte perenni erbacee cominciano a seccare, preparandosi a perdere tutta la parte aerea. Attendiamo pazientemente che il processo sia finito e che foglie e steli non siano più vitali: possiamo poi passare alla pulizia tagliando alla base ed eliminando gli scarti.

Dobbiamo eseguire lo stesso lavoro nelle bordure miste raccogliendo con attenzione tutte le foglie, specialmente delle rose: è proprio qui, infatti, che riescono a svernare le spore delle crittogame e, alle volte, le uova dei fitofagi. Per ridurre l’incidenza nell’anno a venire suggeriamo di spruzzare rami e terreno con un rameico. Se abbiamo avuto forti infestazioni (specialmente di cocciniglia e ragnetto rosso) valutiamo di fare un trattamento sul bruno con olio minerale attivato con un prodotto specifico per uova e ninfe.


Concimazione, pacciamatura e protezione

concimazione piante in autunno L’inverno mette a dura prova le nostre piante. Il freddo può danneggiarle severamente, specie se arriva ad interessare le radici. Un altro elemento da non sottovalutare è il vento, principale causa di disseccamento e disidratazione. È importante attivarsi per tempo distribuendo prima di tutto una grande quantità di ammendante organico (concime sfarinato o compost) che, oltre a proteggere, arricchisce il terreno. Un ulteriore e indispensabile aiuto viene poi dalla pacciamatura: utilizziamo foglie sane, paglia, fieno e cippato di legna per coprire il più possibile i rami.

A metà novembre dobbiamo poi ritirare in casa o in serra (calda o fredda a seconda delle specie) le piante poco rustiche, specialmente se in vaso. Quelle in piena terra vanno invece protette con uno o più strati di tessuto non tessuto.


Manutenzione del prato in autunno

manutenzione prato in autunno È un momento critico per il manto erboso. Le foglie degli alberi vanno rimosse con prontezza: possono creare uno strato umido e compatto favorendo crittogame e ampie zone diradate (specialmente se le piogge sono frequenti e l’esposizione ombreggiata). Raccogliamole con un rastrello. I residui più fini possono poi essere eliminati tosando il prato: l’ultimo passaggio si effettua da inizio a metà novembre. Preferiamo le ore serali per lavorare su di un manto il più asciutto possibile. Ricordiamoci di non tagliare troppo basso: in questa stagione l’ideale è regolare il tagliaerba a circa 5 cm dal suolo.

Importante è anche la distribuzione di un concime granulare specifico per l’autunno: sono caratterizzati da un contenuto di azoto limitato e da un forte apporto di potassio, per favorire e rafforzare l’apparato radicale.


Lavori giardino in autunno: Manutenzione dell’attrezzatura e degli impianti

manutenzione attrezzature giardino Prima dell’arrivo del freddo bisogna occuparsi della manutenzione dei nostri arnesi. In particolare controlliamo lo stato di vanghe, zappe e cesoie: occupiamoci di pulirle, affilarle e successivamente oliarle.

Importante è anche esaminare attentamente i manici degli attrezzi: se risultassero troppo usurati è bene cambiarli subito, in maniera che siano pronti all’arrivo della primavera.

Ritiriamo o copriamo i mobili da giardino e gli elementi d’arredo: eviteremo che umidità e gelo causino ruggine o marcescenze. Mettiamo al riparo anche tutta la strumentazione per l’irrigazione: annaffiatoi, tubi di gomma, raccordi. Ricordiamoci poi di spegnere le pompe dell’acqua e di coprire con delle protezione i rubinetti esterni.


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