Anthurium

Anthurium

Appartenente alla famiglia delle Araceae, l’Anthurium, ha avuto origine nelle zone tropicali e sub tropicali dell’America del sud. A questo genere appartengono tante specie, alcune più conosciute ed altre meno, molte sono diffuse ed apprezzate come piante ornamentali. Il nome “anthurium” deriva dal greco “anthos” che significa fiore e “urà” che significa coda, si fa riferimento alla forma dello spadice. I primi Anthurium sono stati portati in Europa verso la fine dell’anno 1800. Queste piante, se coltivate in condizioni adatte al loro sviluppo, durano molti anni in appartamento. La caratteristica degli Anthurium sono i fiori che producono, essi sono infiorescenze suddivise in due parti: una parte è chiamata spata, essa è lucida e di colore vivace e viene fuori da foglie trasformate. La spata cresce intorno ad una infiorescenza detta spadice, questa ha forma cilindrica e dei fiori sessili ed ermafroditi. Tra le tante specie che appartengono a questo genere ne ricordiamo alcune: L’AnthuriumScherzerianum, l’Anthuriumcrystallinum, l’AnthuriumAndreanum e l’AnthuriumVeitchii. La specie più coltivata è l’AnthuriumScherzerianum, essa ha avuto origine nelle foreste del Guatemala e del Costarica. Nei suoi luoghi di origine, l’impollinazione, avviene per via delle lumache e dei piccoli insetti. Essa è caratterizzata da spate lunghe, lucide e di un colore che va dal rosso al giallo all’arancione.
anthurium

pianta di Aspidistra elatior o pianta di piombo v16 da interno o da esterno

Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,9€


Coltivazione

distesa anthurium Date le sue origini tropicali, l’Anthurium, è una pianta che necessita di crescere a temperature elevate e in ambienti molto umidi. Nei periodi più caldi crescono bene con temperature che si aggira intorno ai 25°C e ambienti umidi, mentre nel periodo invernale non vanno esposte in luoghi in cui le temperature scendono al di sotto dei 15°C. Preferiscono crescere in terreni leggeri ma ricchi di sostanze organiche per il loro nutrimento. La loro sistemazione ideale è in zone di penombra, non gradiscono essere esposte ai raggi diretti del sole, non amano le correnti d’aria e gli sbalzi di temperatura. La fioritura di queste piante avviene durante il periodo estivo, una volta all’anno per circa due mesi. Nel caso in cui le condizioni di coltivazione sono ottimali, queste piante, sono in grado di fiorire anche tutto l’anno. Le foglie dell’Anthurium vanno frequentemente pulite con uno straccio umido per rimuovere la polvere. I fiori hanno bisogno di essere sorretti da dei tutori, il peso potrebbe piegare lo stelo.

  • Anthurium Andreanum Questo bellissimo fiore è conosciuto comunemente come anturio, ma il nome scientifico è Anthurium Andreanum e proviene dalle foreste pluviali del Sudamerica. Alcune specie vivono nella terra e altre s...
  • Pianta di Albicocco con frutti L'albicocco è una pianta originaria della Cina nord-orientale al confine con la Russia; la sua presenza data più di 4000 anni di storia. Da lì si estese lentamente verso ovest attraverso l'Asia centra...
  • Fiori di Pesco Il pesco è originario della Cina, dove tutt’ora lo si può ancora rinvenire allo stato spontaneo. Alessandro Magno, in seguito alle sue spedizioni contro i Persiani, portò il pesco in Grecia, mentre i ...
  • Pianta di Susino con frutti Il susino appartiene alla famiglia delle Rosacee, alla sottofamiglia delle Pruniodee, o Drupacee, ed al genere Prunus; le specie più importanti sono il susino europeo e quello giapponese.Il susino e...

Choice of Green - Zamioculcas zamiifolia -camera pianta in Di Kwekerspot ?17 cm-altezza ? 45 cm

Prezzo: in offerta su Amazon a: 32,95€


Terreno, rinvaso, concime

Come già detto precedentemente, l’Anthurium ha bisogno di terreni leggere ma ricchi di sostanze organiche che servono alla pianta per nutrirsi. Inoltre, il terreno, deve essere leggermente acido con un ph compreso tra 5 e 6. Il rinvaso di queste piante va effettuato, generalmente, ogni due anni nel mese di marzo. Il terriccio deve essere un composto di 3 parti di torba, 1 di sfagno tritato e dei pezzi di carbone di legno. Per far sì che si mantenga un ambiente umido intorno alla pianta, si consiglia di sistemare del muschio sulla parte superiore del vaso. Il vaso da scegliere non deve essere troppo grande, basta prenderlo di dimensioni un po’ maggiori rispetto a quello precedente. Per quanto riguardano le concimazioni, l’Anthurium, va concimato con delle sostanze liquide dal mese di aprile a quello di settembre. Le dosi da somministrare sono riportate dietro la confezione del prodotto ma, il consiglio, è quello di somministrare delle dosi leggermente diminuite. Il concime da utilizzare è un fertilizzante che oltre a contenere i macro elementi (Azoto, Fosforo e Potassio) deve contenere anche i micro elementi (Rame, Ferro, Boro, magnesio, Zinco, Molibdeno e Manganese), in modo da ottenere un bilanciamento equo e globale dei nutrienti.


Annaffiature e altro

L’Anthurium va annaffiato in modo abbondante ma facendo attenzione a non eccedere in modo tale da non favorire la formazione di ristagni idrici dannosi per le piante. Si ricorda che il terreno di queste piante non va mai lasciato completamente asciutto. E’ buona abitudine sistemare il vaso su di un sottovaso con all’interno dell’argilla espansa o del ghiaino. Questa “tecnica” per mette di trattene umidità nell’ambiente in cui cresce la pianta e di evitare la formazione di marciume all’apparato radicale. Per quanto riguarda la potatura, l’Anthurium, è una pianta che non necessita di potature. L’importante è rimuovere le foglie diventate secche oppure parti della pianta danneggiate, in modo tale da proteggere la pianta dagli attacchi parassitari e dalle malattie. Gli attrezzi che verranno utilizzati dovranno essere puliti e disinfettati sia prima che dopo l’uso, preferibilmente alla fiamma. Pulire gli attrezzi significa evitare di infestare o ammalare i tessuti della pianta. Per quanto concerne la moltiplicazione, questi tipi di piante, possono essere riprodotte sia per seme che per propagazione vegetativa dividendole dalla pianta adulta. Le piante di Anthurium sono molto sensibili e delicate e quindi il consiglio è quello di svolgere questi procedimenti in ambienti particolari e non all’interno della propria casa.



Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO