Bayer, insetticida spray Lizetan AF per piante ornamentali, da 500 ml Prezzo: in offerta su Amazon a: 44,99€ |
Il gelsomino si può coltivare sia in vaso che direttamente nel terreno, lasciando a disposizione della pianta dei supporti o delle graticole che le consentiranno di arrampicarsi ed espandersi. Alcune specie sono più indicate per la coltivazione in vaso, come ad esempio il Jasminum grandiflorum, mentre ad esempio il Jasminum officinale è più indicato come pianta rampicante. Per una siepe di gelsomino è invece indicato il gelsomino comune, molto resistente anche alle basse temperature e quindi indicato in luoghi esposti durante tutto l'inverno. Essendo una pianta sempre verde garantisce dopo le abbondanti fioriture, una siepe molto fitta dal verde intenso. La pianta non necessita di cure particolari ed è quindi indicata anche per coloro che non hanno molto tempo da dedicare alla cura del giardino.
NUTRI 1 ONE One Concime granulare per Prati e Giardini sani e rigogliosi, 4 kg Prezzo: in offerta su Amazon a: 21,9€ (Risparmi 0,22€) |
Pur essendo una pianta molto resistente, il gelsomino necessita di alcune cure per poter crescere bene, forte e rigogliosa esprimendo il meglio in fitte siepi profumate. Le piante di gelsomino devono essere messe a dimora in zone poco ventilate, ben soleggiate e luminose, quindi se tenute in vaso devo trovarsi accanto ad una fonte di luce diretta, come una finestra o una vetrata. Le piante che si trovano in parchi o giardini sono di solito delle specie adatte a sopportare i periodi invernali, altrimenti devono essere riparate dal gelo, anche coprendo le radici con strati isolanti di foglie e corteccia. così come sopravvive bene agli inverni rigidi sopporta anche periodi di siccità, e non necessita di abbondanti annaffiature ma patisce i ristagni di acqua, che possono portare anche alla morte della pianta.
Essendo una pianta con una crescita molto vigorosa ed intensa, le siepi soprattutto ma anche le specie rampicanti devono essere regolarmente potate. La potatura deve avvenire al termine della fioritura, e deve eliminare tutti i rami che crescono in modo disordinato per consentire alla pianta di avere la forma voluta, nel caso delle siepi e comunque un aspetto ordinato e non invasivo. La potatura serve anche per eliminare i rami più deboli o malati che possono, nel tempo, compromettere l'intera pianta. Il gelsomino rampicante oltre che potato può anche essere legato a dei supporti o a delle graticole per consentire una crescita omogenea lungo tutta la struttura dedicata. Una attenzione particolare deve essere infine riservata ai parassiti del gelsomino che potrebbero compromettere l'intera siepe. In particolare afidi e cocciniglie che si nutrono della linfa delle piante oppure la muffa grigia portata dalla eccessiva umidità.
COMMENTI SULL' ARTICOLO