Mapo - Citrus tangelo

Generalità

Il mapo appartiene alla famiglia delle Rutacee, al genere Citrus ed alla specie tangelo; si tratta di un ibrido ottenuto incrociando il mandarino Tangerino ed il pompelmo Duncan. È un albero vigoroso a rapida crescita, alto fino a 12 m, con una chioma globosa ed espansa che può essere larga fino a 9 m; soltanto i rami vigorosi sono spinescenti, mentre quelli più deboli assumono un portamento pendulo. Le radici sono fittonanti e si sviluppano in profondità. Le foglie sono sempreverdi, grandi, lineari, di colore verde scuro, lucenti e con apice appuntito. I fiori sono bianchi, singoli o riuniti in gruppi e profumati, infatti sono molto attratti dalle api e da altri insetti pronubi, che producono il miele; la fioritura avviene a fine inverno-inizio primavera. È una specie autosterile, per cui necessita di altre piante di Citrus come impollinatori; il mapo è soggetto al fenomeno dell’alternanza di produzione.
Frutto di mapo

VIALCA TERRICCIO SPECIFICO per AGRUMI ECOMIX LT.50

Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,9€


Frutti

fruttoIl frutto è una bacca di grossa pezzatura (pesano 130-190 g), più piccola del pompelmo, detta anche esperidio, globosa o piriforme, con una protuberanza all’estremità superiore, con una buccia liscia, sottile, che si stacca facilmente dall’endocarpo e di color verde intenso anche a maturazione. L’endocarpo è suddiviso in diversi spicchi delimitati da sottili pareti membranose contenenti la polpa molto succosa, giallo-arancione, profumata e gradevolmente acida con qualche nota di mandarino. Il numero di semi è variabile.

  • Frutto di Bergamotto Il bergamotto appartiene alla famiglia delle Rutacee, al genere Citrus ed alla specie bergamia.È un piccolo albero, alto 3-4 m, con un tronco dritto a sezione rotonda e ben ramificato ed una cortecc...
  • Frutti di Asimina L’asimina appartiene alla famiglia delle Annonacee, al genere Asimina ed alla specie triloba. È una pianta originaria degli Stati Uniti, è diffusa in alcuni stati del nord e costituisce fitte boscag...
  • Frutti di Corbezzolo Il corbezzolo appartiene alla famiglia delle Ericacee, al genere Arbutus ed alla specie unedo. È un piccolo albero sempreverde a lenta crescita, alto mediamente 5-7 m, con una forte attitudine pollo...
  • Frutti di Giuggiolo Il giuggiolo appartiene alla famiglia delle Ramnacee, al genere Zizyphus ed alla specie jujuba. È un piccolo albero, alto mediamente 5 m, con un tronco contorto; ha una crescita lenta, stessa cosa p...

Agrumi Limone - Citrus Limon - Alberello - Pianta da frutto su vaso da 22 - Albero max 95 cm

Prezzo: in offerta su Amazon a: 34€


Clima e terreno

Il mapo, come tutti gli agrumi, preferisce i climi temperati caldi e subtropicali, gli ambienti migliori sono caratterizzati da inverni asciutti e miti e da estati fresche; in termini di resistenza al freddo è inferiore al mandarino, teme le gelate tardive. Le oscillazioni termiche ottimali per lo sviluppo vegetativo e riproduttivo variano da 20 a 28 °C, mentre il riposo invernale comincia con temperature inferiori ai 7°C, i valori termici inferiori allo zero possono provocare danni gravi alla pianta. L’albero preferisce gli ambienti in pieno sole e parzialmente luminosi, ma, se non sono riparati dai venti, bisogna costituire delle barriere frangivento. In fatto di terreno il mapo è adattabile, vegeta bene sui suoli sabbiosi poveri e moderatamente calcarei, però preferisce i terreni sciolti, di medio impasto, fertili, con un buon contenuto di sostanza organica e ben drenati, mentre rifugge quelli compatti e troppo calcarei, in quanto sensibile ai ristagni idrici ed al fenomeno della clorosi ferrica, i microelementi come il ferro vengono insolubilizzati dal calcare presente nel terreno. L’ibrido è stato ottenuto negli Stati Uniti a fine ‘800; la sua coltivazione è praticata prevalentemente in Florida e California, in Italia sono presenti pochi ettari in Calabria e Sicilia.


Varietà e portainnesti

Le cultivar principali di mapo sono Minneola, Orlando, Page, Seminole e Sampson. La varietà Minneola ha i frutti grossi, piriformi con la protuberanza, contenenti 7-12 semi e fruttifica con costanza negli anni. La cultivar Orlando è quella che meglio tollera il freddo, si distingue per le foglie a forma di coppa; i frutti sono di media pezzatura, globosi senza la protuberanza e con pochi semi. Per l’impollinazione incrociata viene utilizzato il mandarino Tangerino. La propagazione del mapo avviene principalmente per innesto; i portainnesti maggiormente impiegati sono il franco e l’arancio amaro. Il primo è vigoroso, impiegato anche come portainnesto del limone e dell’arancio dolce in quanto resiste bene alla gommosi ed alle basse temperature. L’arancio amaro si adatta a molti tipi di terreno, ma non a quelli compatti, imprime un vigore medio ed una buona longevità agli alberi; resiste alle basse temperature e tollera alcuni parassiti come la gommosi del colletto ed i marciumi radicali, mentre risulta sensibile al mal secco ed al virus della tristezza.


Mapo - Citrus tangelo: Tecniche di coltivazione

mapoI sesti d’impianto sono ampi perché la chioma è piuttosto espansa e necessita di illuminazione, le distanze sono maggiori nel caso del portainnesto franco rispetto all’arancio amaro. La forma di allevamento adottata è il globo a chioma piena, con le branche inserite sul fusto a 40-50 cm da terra. Questo sistema facilita le cure colturali come potatura e raccolta, protegge la pianta dall’elevata insolazione e dai venti forti, ostacola la crescita delle erbe infestanti intorno all’albero grazie all’ombreggiamento e favorisce una rapida entrata in produzione in quanto necessita di poche operazioni di potatura in fase d’allevamento. Gli interventi di potatura, effettuati annualmente per attenuare l’alternanza di produzione, consistono nel diradare alcuni rami misti per favorire una miglior circolazione d’aria, i succhioni alla base delle branche principali, i rami secchi e deperiti.

La concimazione viene effettuata in inverno con fosforo e potassio, alla ripresa vegetativa con l’azoto; nel caso di carenze di microelementi si può ricorrere alla concimazione fogliare. Il mapo sopporta moderatamente la siccità, però necessita di ripetute irrigazioni se si vogliono ottenere produzioni abbondanti e di qualità. La raccolta si effettua manualmente da ottobre a gennaio; i frutti sono destinati al consumo fresco, ma prevalentemente alla produzione di succhi, marmellate e liquori. La pianta può essere soggetta ad attacchi di alcuni parassiti.


  • mapo frutto Incrociando il mandarino Tangerino ed il pompelo Duncan otteniamo un ibrido: il mapo, appartenente alla specie Tangelo,
    visita : mapo frutto

COMMENTI SULL' ARTICOLO