La messa a dimora delle piante palustri non è sempre facile, perché il tipo di terreno è per forza di cose diverso da quello che caratterizza gli altri tipi di coltivazione. Per quanto riguarda la calla, sia acquistata già adulta, sia ottenuta tramite divisione dei rizomi, sono possibili due modi. La piantina può essere posizionata in un recipiente immerso poi nell'acqua, oppure direttamente nel terreno nei pressi del laghetto. Nel primo caso sarà necessario individuare un recipiente che offra alle radici adeguato spazio per lo sviluppo e che abbia una profondità tale da garantire il loro nutrimento e, al tempo stesso, il corretto apporto di luce se necessario. Per quanto riguarda la messa a dimora nel terreno, sarà invece importante valutare il luogo esatto che possa offrire alla piantina la giusta percentuale di suolo e acqua e l'umidità necessaria allo sviluppo e alla crescita della pianta, che dovrà avere a disposizione anche dello spazio per la crescita delle radici e per il lieve spostamento che potrebbe verificarsi con il passare degli anni.
Kit terrario per piante grasse e cactus. Include terreno per cactus, muschio, ghiaia e guida passo dopo passo. Prezzo: in offerta su Amazon a: 21,7€ |
La coltivazione della calla palustris è abbastanza semplice perché si tratta di una pianta molto resistente. La calla palustris necessita di abbondanti annaffiature e di una posizione soleggiata, ma non teme l'inverno e può affrontare anche i climi più rigidi, anche se occorre fare attenzione alle eventuali gelate. Se le condizioni ambientali verranno mantenute idonee, la pianta ripagherà con una fioritura estremamente affascinante. Per favorire lo sviluppo della calla e la sua fioritura è possibile optare per l'utilizzo di un concime specifico, che può essere granulare oppure in soluzione liquida, da spargere direttamente insieme all'acqua di annaffiatura. Periodicamente si può optare anche per un trattamento preventivo contro funghi e altri tipi di malattie parassitarie, anche se in linea generale la calla è resistente e non cade spesso vittima di questo tipo di aggressioni.
COMMENTI SULL' ARTICOLO