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Questo tipo di pianta cresce bene in luoghi con una buona illuminazione, ma è consigliabile non esporla ai raggi diretti del sole perché potrebbe danneggiare la pianta ustionandola. Si adatta in luoghi di mezz’ombra però darà risultati scarsi nel periodo di fioritura. Le begoniette temono il freddo, è consigliabile non esporle in luoghi con temperature inferiori ai 14°C. La temperatura ideale per un ottimo sviluppo di queste piccole piantine si aggira intorno ai 20°C. Il terreno prediletto dalle begoniette è un terriccio leggero ma fertile, leggermente acido e ben drenato. Per favorire un buon drenaggio è utile sapere che si può aggiungere della torba o della sabbia al terriccio. Per quanto riguarda le irrigazioni, le begoniette vanno annaffiate in modo regolare ma non eccessivo, con annaffiature più abbondanti nel periodo primaverile ed estivo mentre nel periodo autunnale ed invernale vanno diminuite. E’ consigliabile utilizzare dell’acqua a temperatura ambiente ed assicurarsi che il terreno si asciuga tra un’annaffiatura ed un’altra. La fioritura di queste piante avviene dal mese di maggio al mese di settembre e, in condizioni favorevoli per le begoniette, saranno piuttosto abbondanti.
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Non tutte le piante sono forti da poter resistere alle varie avversità che si presentano, per questo a volte è opportuno aiutarle con del concime. Le begoniette vanno concimate nel periodo primaverile e in quello estivo, il trattamento deve essere ripetuto ogni 15 giorni e va sospeso nel periodo invernale. Per queste piante va utilizzato un concime liquido che viene mescolato all’acqua usata per le annaffiature. Per far in modo che la pianta cresce nel migliore dei modi è giusto sapere che possiamo somministrarle del fertilizzante a base di azoto, fosforo e potassio. Le begoniette sono piccole piantine che non necessitano di grandi potature, basta eliminare le foglie secche ed i fiori danneggiati. Pericolose per le begoniette sono i parassiti come gli acari che possono attaccarle e danneggiare le loro foglie ed i loro fiori, per questo è opportuno intervenire con un insetticida adatto. Un altro rischio della pianta è quello di essere colpita dal mal bianco, in particolare dall’oidiumbegoniae. Questo fungo molto dannoso si presenta attraverso della muffa bianca sulle foglie, bisogna intervenire con un fungicida specifico.
La moltiplicazione delle Begoniette può avvenire attraverso due metodi differenti, ovvero per seme e per talea. Per quanto riguarda la moltiplicazione per seme, la semina va effettuata nei mesi di gennaio o di febbraio e i semi vanno interrati in un piccolo vaso con all’interno della torba e della terra e vanno posti in una zona d’ombra. E’ importante mantenere un tasso di umidità nel terreno. Successivamente, quando le piantine saranno germogliate, si consiglia di spostarle in zone molto più luminose in modo da farle irrobustire per poi trapiantarle in singoli vasi di dimensioni superiori a quelli precedenti. Per quanto riguarda quella per talea va effettuata nel periodo primaverile. Le foglie vanno messe in un piccolo contenitore con all’interno della torba e della sabbia inumidite e successivamente vanno poste in luoghi luminosi. Più o meno dopo circa 5 – 6 settimane avremmo come risultato la nascita di nuove piantine. La messa a dimora va fatta a partire dal mese di giugno estraendo la piantina dal contenitore nel quale è posta e liberandola dal terriccio in eccesso. Facendo molta attenzione scaviamo una buca che sia abbastanza profonda e sotterriamo la pianta. Una volta sistema la piantina e la terra bisogna annaffiarla in quantità elevate. Nel momento in cui ci accorgiamo che il vaso è diventato troppo piccolo per la nostra piantina provvediamo effettuando un rinvaso. Il rinvaso va fatto dal mese di marzo al mese di luglio, la pianta deve essere sistemata in un vaso più grande con all’interno sabbia, terra e torba.
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