Escolzia californica

Informazioni generali sulla escolzia californica

Appartenente alla famiglia delle Papaveraceae, è una pianta erbacea perenne, sebbene venga solitamente coltivata come annuale, originaria dell'America settentrionale. Venne introdotta in Europa solo nel diciottesimo secolo, dal botanico Eschcholtz, da cui deriva il nome del genere di questa specie. E' anche nota come papavero della California, che sottolinea l'aspetto di questa pianta (simile al papavero ed appartenente alla stessa famiglia), oltre che la sua origine. E' dotata di foglie larghe e parecchio frastagliate, di colore grigio-verde, che si riuniscono a formare delle rosette particolarmente dense. Dal centro di queste rosette si sviluppano i sottili fusti di questa pianta, che terminano con un fiore dotato di quattro petali, solitamente di colore arancio, giallo o bianco. Fiorisce per tutto il protrarsi della stagione estiva.
Fiore di escolzia californica

Semi di BELLA DI NOTTE in mix - h cm 60

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,88€


Tecnica colturale ed esposizione della escolzia californica

Campo di escolzia californica Il papavero della California non sono in grado di sopportare il freddo, per cui non possono essere assolutamente considerate piante rustiche. Anche i clima freddo dell'inizio dell'autunno potrebbe essere fatela per l'escolzia californica: per questo motivo si consiglia di spostarla in un luogo meno soggetto ai rigori delle stagioni fredde. Durante la stagione primaverile ed estiva, invece, la temperatura di coltivazione può raggiungere circa i 20°C. Questa pianta necessita di un molta luce, per cui si dovranno prediligere luoghi ben soleggiati per la sua messa a dimora: l'esposizione ai raggi diretti del Sole non deve preoccupare, poiché in ogni caso non sarebbe in grado di provocare bruciature. Questo tipo di esposizione alla luce del sole permetterà alla pianta di accrescersi in maniera normale.

    PLAT FIRM Germinazione dei semi: 10PCS Geranio 'Elegance imperiali' semi di fiore Rich Borgogna Viola perenni

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,31€


    Tipologia del terreno e concimazione della escolzia californica

    Esemplare a fiore giallo La escolzia californica non necessita di un tipo particolare di terreno, potendo crescere bene in ogni tipo di substrato. E' comunque possibile ottenere un ottimo terreno di coltura mescolando tra loro sabbia grossolana, torba e comune terriccio da giardino: si otterrò così un substrato leggermente acido e con un ottimo potere drenante, che permetterà alla pianta di evitare di marcire a causa dei ristagni idrici che potrebbero formarsi durante l'innaffiatura. E' possibile potenziare il drenaggio del terreno sistemando del coccio al fondo del vaso o del terreno. La concimazione deve essere effettuata esclusivamente in primavera ed in estate, diluendo nell'acqua dell'innaffiatura un fertilizzante liquido, da somministrare ogni due settimane e che abbia un buon titolo di azoto, fosforo e potassio.


    Escolzia californica: Metodo di annaffiatura e potatura della escolzia californica

    Esemplare a fiore rosso La escolzia californica ha un fabbisogno idrico davvero modesto, motivo per il quale è capace di resistere anche a brevi periodi di siccità. Per questo motivo sarà opportuno somministrare acqua in maniera regolare ed in quantità moderate, evitando di esagerare e di formare, quindi, pericolosi ristagni idrici. Le innaffiature possono farsi più frequenti durante l'estate, soprattutto quando la temperatura si sarà alzata fortemente. In inverno bisognerà innaffiare il papavero della california ogni 25-30 giorni, in modo da mantenere leggermente umido il terreno di coltura. Generalmente l'escolzia californica non necessita di interventi di potatura, ma è possibile comunque eliminare le foglie secche d fogli esauriti, in modo tale che non diventino vettori di pericolosi parassiti e delle conseguenti malattie.



    COMMENTI SULL' ARTICOLO