La coltivazione del fiordaliso avviene di solito usando il seme, sia per piante annuali che perenni. Il fiordaliso può essere tenuto in giardino o nei vasi. Produce dei cespugli profumati e colorati molto gradevoli, ma se posto in vaso sarà necessario sistemare sul fondo dello stesso dei cocci o della ghiaia al fine di agevolare il drenaggio dell'acqua. In seguito, riempire con terriccio ricco di nutrienti e compost e seminare senza problemi in primavera o in estate, grazie alla capacità di adattamento che possiede questo tipo di pianta. Anche in autunno si possono ammirare i suoi splendidi fiori, ma per avere una migliore fioritura è bene seminare in semenzaio da tenere coperto in inverno; le piantine vanno poi piantate in primavera. La manutenzione del fiordaliso non è impegnativa, infatti non sono necessarie potature straordinarie e nemmeno ripari troppo elaborati, ma sarà sufficiente eliminare le parti secche.
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Il fiordaliso vuole un clima temperato, tanto che in certe zone a lui favorevoli cresce spontaneo. E' vero che gradisce il sole, ma non sopporta arsure eccessive e nemmeno un terreno secco. Si adatta alle zone fredde come a quelle calde, inoltre si trova bene anche nei terricci sabbiosi che hanno un certo deflusso d’acqua. La fertilizzazione viene eseguita anche per le aiuole dei giardini, rinnovando la concimazione mensilmente. Il concime migliore per il fiordaliso è quello per fiori, da mescolare all'acqua per annaffiare, ogni venti giorni. Utilizzare anche del semplice terriccio purché vi sia il giusto drenaggio al fine di scongiurare un eccesso d'acqua stagnante molto pericolosa per la pianta. Il fiordaliso non è una pianta pretenziosa dai mille bisogni, ma è pure spontanea e naturalmente versatile.
Il fiordaliso ama di solito restare al sole, ma ci sono delle varietà che non temono neppure il freddo. Tuttavia, è sempre consigliato tenere a dimora questa pianta conoscendo la specie che si vuole coltivare. In effetti, i graziosi fiori blu del fiordaliso richiedono giornate soleggiate, ma non torride; anche se pure le temperature esageratamente rigide aumentano la probabilità di dissecamento. Quindi, sarà sufficiente una rete per proteggere la pianta dal freddo. Il fiordaliso non è nemmeno attaccato insistentemente da insetti o parassiti, come potrebbero essere gli afidi, ma possono insorgere delle malattie causate da funghi se il terreno non è ben drenato. Di conseguenza è bene controllare sempre che non si formino ristagni e cercare di agevolare il deflusso dell'acqua. Alla fine, il fiordaliso è una pianta resistente e perenne dai pregi indiscussi ed è il simbolo della felicità.
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