Portal Cool 25 Anemone Nemorosa (Wood Anemone) Fresh Spring BULBI Prezzo: in offerta su Amazon a: 11,99€ |
Per coltivare bene i garofani dei poeti bisogna innanzitutto considerare il fatto che non durano a lungo, al massimo due anni e poi andranno sostituiti. Sembra strano perchè è una pianta perenne, ma lo è quella spontanea che cresce in natura; quelle che si trovano in commercio, sono invece piante molto fragili. Nonostante ciò, data la loro bellezza vale davvero la pena piantarli. Vanno messi in luoghi soleggiati, anche se non temono il freddo; sopportano di meno, invece, il forte caldo, per questo motivo nei mesi estivi è bene spostarli all’ombra se si tengono in vaso. I garofani normalmente sopportano bene la siccità, quindi non hanno bisogno di essere annaffiati molto, a parte nei periodi di afa. Bisogna poi usare un terreno sciolto, ricco di humus, ben drenato e con un basso livello di acidità. L’ideale sarebbe usare del terriccio normale per piante da fiore unito a un po’ di sabbia che favorisca il drenaggio.
5 Lilyturf Liriope Muscari aka Big Blue Lily Turf/semi di erba fiore scimmia Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€ |
Dall’inizio della primavera fino all’inizio dell’autunno bisogna concimare il garofano dei poeti con prodotti per piante da fiore, da sciogliere nell’acqua dell’irrigazione e da somministrare ogni due settimane. Per far durare di più i fiori nel periodo della fioritura è opportuno spuntare i fusti fioriti per ridar vigore alla pianta. La messa a dimora a terra dei garofani dei poeti va effettuata in primavera, tenendo presente che le piantine produrranno i primi fiori solo alla primavera dell’anno successivo. Sempre più spesso ormai vengono vendute le piante dell’anno precedente, così da poter avere subito i fiori. Alla fine dell’estate è possibile operare una talea dai fusti, che andrà poi interrata in un buon terriccio per piante da fiore; in questo modo si otterrà ovviamente una piantina identica alla pianta madre, risultato non raggiungibile con la semina, che produce sempre fiori diversi.
Essendo una pianta perenne, il garofano dei poeti è molto resistente ed è davvero molto raro che dei parassiti o una malattia lo danneggino a tal punto da farlo morire. Tuttavia, spesso le varietà annuali sono vittime dello oidio, soprattutto nei periodi molto umidi o se la pianta si trova in un luogo umido. Per curare la pianta in questo caso bisogna usare un prodotto a base di zolfo. Nel caso in cui si presentino parassiti come mosche bianche o afidi è sufficiente un qualsiasi prodotto insetticida. Un’azione preventiva è molto utile soprattutto nelle piantine più giovani e più vulnerabili ai parassiti. Non tutti lo sanno, ma il garofano è commestibile: sin dall’antichità le foglie venivano usate per creare infusi per alleviare i sintomi di febbre e altre malattie, oppure per creare filtri d’amore. Se lo si vuole usare in tal senso non bisogna ovviamente usare pesticidi.
COMMENTI SULL' ARTICOLO