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A primavera, prima di seminare o mettere a dimora le piantine che avrete acquistato dal vivaio, per prima cosa, bisognerà dissodare il terreno. Se la superficie è piccola oppure il vostro orto è disposto a prose, l'attrezzo che vi serve è la vanga. Deve avere il manico leggermente incurvato, in modo da fare meno fatica durante le operazioni di vangatura. Terminata questa operazione avrete delle zolle piuttosto grossolane. Vanno rotte, i grumi di terra devono essere sbriciolati. Per fare ciò utilizzerete il rastrello. Passandolo e ripassandolo sulle zolle, il rastrello le sbriciolerà, così facendo otterrete una terra soffice e pronta per la semina. Nel caso in cui, prima della vangatura, siano presenti sul terreno ceppi di erbacce, oppure zone di terra compatta, allora dovrete utilizzare la zappa. Esistono zappe a due funzioni; da una parte la classica parte piatta e larga, dall'altra presenta invece due punte, in genere a forma di ferro di cavallo. Questo attrezzo vi servirà, durante la stagione, per rompere la terra secca intorno alle piantine senza rovinarle.
Ci sono dei piccoli attrezzi che sono indispensabili. Il trapiantatoio è uno di questi. È la classica paletta, tanto usata anche nel giardinaggio. La utilizzerete in tantissimi casi, per fare una buchetta e seminare i fagioli, oppure per girare leggermente il terreno alla base dei pomodori, quando il sole avrà seccato e compattato il terreno. Il foraterra vi servirà per creare i buchi per poi trapiantare le piantine. La sua punta a cono e la forma a carota, gli permette, pressato nella terra, di lasciare un vero e proprio foro. Può essere in legno o plastica. L'annaffiatoio lo utilizzerete dopo il trapianto. Oppure per irrorare le piantine più piccole. Vi servirà anche quando darete concimazioni liquide. Si usa con a doccia oppure a cannella diretta. La carriola e il forcone "lavorano" insieme. Per spargere il letame oppure per eliminare le piante estirpate a fine stagione, questi sono altri due attrezzi che non possono mancare.
Quando la superficie di coltivazione non poi così piccola, sarà bene utilizzare attrezzi a motore. Il più ricercato è la motozappa. Questo attrezzo a motore velocizza il lavoro e fa risparmiare parecchia fatica. Oltre a dissodare il terreno lo potrete utilizzare per eliminare le erbacce oppure per fresare la terra. In pratica sostituisce la vanga, la zappa e il rastrello. In genere sul manubrio dalla classica forma a V troverete tutti i comandi. L'accensione è a strappo, salvo in alcuni modelli piuttosto costosi dove troverete un pulsante per l'accensone elettrica simile a quella delle motociclette. Un altro attrezzo a motore, ma solo per terreni con dimensioni sopra l'ettaro, è il motocoltivatore. A differenza della motozappa che si guida seguendola a piedi, il motocoltivatore lo si "cavalca". In pratica è una specie di piccolo trattore, al quale si applicano, di volta in volta: seminatrice, aratro o barra falciante.
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