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Le piante di amaryllis possono essere coltivate tranquillamente sia in vaso che in piena terra, prestando attenzione a proteggerle dalle gelate invernali. Esse, infatti, tollerano temperature che vanno dai 5°C ai 30°C. Il terreno di coltivazione in entrambi i casi dovrà essere drenante e a questo scopo si può aggiungere efficacemente una dose di sabbia al substrato. L'amaryllis coltivato in vaso non ama essere spostato e quindi, per ottenere una fioritura rigogliosa, non bisogna assolutamente spostare la pianta e cambiarne la posizione. Il travaso dei bulbi va effettuato generalmente ogni 5 anni e questa operazione rappresenta un vero e proprio shock per la pianta, che avrà bisogno di molto tempo per adeguarsi alla nuova condizione e nell'inverno successivo non produrrà alcun fiore ne foglie.
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Quando si piantano gli amaryllis, che sia in vaso o in piena terra, è necessario preparare meticolosamente il terreno arricchendolo con del concime organico come lo stallatico. Successivamente, per stimolarne la fioritura appena spuntano i primi germogli, sarà necessario fornire un concime liquido a base di potassio, fosforo e azoto ogni due settimane. Una volta che i fiori saranno completamente sbocciati, la concimazione va effettuata una volta a settimana scegliendo in questo caso un prodotto particolarmente ricco di potassio. Quando, infine, la pianta inizierà il suo declino vegetativo appassendo e perdendo i petali, periodo che cade all'incirca da maggio-giugno, il bulbo deve essere privato delle foglie morte, utilizzando degli attrezzi ben puliti, e la concimazione va sospesa del tutto.
L'amaryllis predilige le esposizioni luminose e in pieno sole. Se viene coltivato in vaso all'interno degli appartamenti la sua posizione ideale è sul davanzale di una finestra che si affaccia verso sud. Gli amaryllis sono piante rustiche che non si ammalano facilmente e generalmente gli unici problemi a cui vanno incontro sono causati dagli insetti, come la mosca del narciso che si combatte immergendo il bulbo in acqua calda per circa un'ora, e dalle lumache senza guscio, le limette, contro le quali si devono predisporre sul terreno delle esche avvelenate che si trovano in commercio in tutti i negozi di agraria. L'amaryllis teme inoltre l'attacco di un fungo chiamato Stagonospora Curtisii che provoca delle macchie rosse su tutta la pianta e si debella con un trattamento antiparassitario specifico.
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