Fontanelle in pietra

L'arredamento ideale per il vostro giardino

Le fontane nella storia

L'antenato delle moderne fontanelle in pietra da giardino è il "ninfeo": si trattava di un piccolo edificio sacro dedicato alle ninfe, arricchito da vasche, piante e giochi d'acqua, dove era possibile riposare e allestire banchetti. Quasi sempre i ninfei avevano una decorazione costituita da mosaici colorati e conchiglie; potevano presentare soggetti campestri o marini ed erano strettamente legati all'idea dell'otium: il riposo del corpo come preziosa occasione per ritemprare lo spirito. Dal Rinascimento in poi i ninfei saranno sostituiti da "teatri d'acqua", che spesso imitavano le superfici frastagliate delle grotte: a questo scopo si usavano materiali molto diversificati, prelevati direttamente dalla natura, come le già menzionate conchiglie, il corallo e la madreperla. L'acqua ha dunque sempre avuto una grande importanza nella decorazione dei giardini e ancora oggi conserva un ruolo centrale.

Fontanelle in pietra fai da te

Quasi tutte le fontane da giardino vengono acquistate già prefabbricate e pronte per la posa in opera, che prevede l'assemblaggio dei vari pezzi che le costituiscono, la sistemazione nel luogo scelto e il collegamento con l'impianto idrico. Queste operazioni non sono troppo complicate per chi abbia un minimo di esperienza nel campo e ovviamente permettono di ridurre molto i costi: a tal proposito va segnalato che i prezzi delle fontanelle in pietra sono molto oscillanti, a seconda dei materiali di cui sono fatte: le più economiche in genere non superano i 200 euro, ma il costo può anche andare oltre i 1000 euro, ad esempio nel caso delle fontane in pietra naturale, molto più forti e resistenti agli agenti atmosferici, per non parlare di quelle realizzate da artigiani specializzati, che spesso rappresentano rari e irripetibili pezzi di bravura.

Pulizia e manutenzione

Le fontanelle in pietra sono in genere le più resistenti ai fenomeni atmosferici e all'usura: tuttavia è necessario usare alcuni indispensabili accorgimenti per preservarne la bellezza e il buon funzionamento il più a lungo possibile; ciò vale soprattutto se si usano pietre particolarmente delicate: in questo caso è utile coprire la fontana nel corso di temporali e piogge violente. Inoltre, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, è buona norma svuotare e pulire la fontana almeno un paio di volte all'anno, soprattutto se al suo interno si dovessero formare delle alghe: fenomeno, questo, piuttosto comune, ma che, nel caso delle fontanelle a cascata, potrebbe addirittura garantire un migliore effetto ornamentale. Alcune fontane presentano all'interno sottili tubi dai quali sgorga l'acqua, soggetti alla formazione del calcare e quindi da pulire periodicamente con prodotti appositi.