Zolfo piante

La natura e gli elementi naturali

La Natura è composta da tante straordinarie forme di vita, che sicuramente non si limitano a noi umani ma comprendono altri diversi tipi di straordinarietà, non per questo minore; un esempio infatti sono gli incredibili adattamenti che le piante hanno sviluppato nel corso di milioni di anni per poter sopravvivere in tantissime condizioni diverse (non dimentichiamo che i cactus vivono a 50 e più gradi centigradi costanti senza acqua mentre la stella delle Alpi riesce a fiorire facendosi spazio nel ghiaccio a meno 10 o anche 20 gradi centigradi sotto lo zero) e poter resistere a tanti fenomeni naturali che hanno distrutto altre specie, prime tra tutte i dinosauri. La capacità delle piante di assorbire le sostanze nutritive attraverso gli elementi naturali ha fatto sì che ognuno degli elementi sviluppasse un proprio ciclo, così come c’è quello dell’acqua che tutti abbiamo studiato alla scuola dell’obbligo.
zolfo nativo

Mastice Giapponese, pasta cicatrizzante specifico per bonsai di latifoglie, 160 gr

Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,8€


Lo zolfo

Le piante provvedono a “prendere” dal terreno alcuni di questi elementi sopracitati ed a convertirli in forme che poi potranno proseguire il percorso o essere in questo modo utili ad altre forme viventi, un po’ come accade per l’ossigeno con noi umani. Uno degli elementi riconvertiti dalle piante è lo zolfo: esso viene assorbito dalle piante sotto forma di solfati, che poi verranno trasformati prendendo parte alla fotosintesi clorofilliana e contribuendo alla buona salute della pianta soprattutto a livello di fioritura e salute estetica della pianta stessa. Infatti lo zolfo, che è un elemento non metallico di basso peso atomico, viene periodicamente aggiunto sotto forma di polvere alle piante per aiutarle nei periodi di germogliatura oppure di crescita vegetativa; esso, insieme a fosforo ed altri elementi, contribuisce ai colori vivi delle piante e dei fiori.

  • Frutto di Bergamotto Il bergamotto appartiene alla famiglia delle Rutacee, al genere Citrus ed alla specie bergamia.È un piccolo albero, alto 3-4 m, con un tronco dritto a sezione rotonda e ben ramificato ed una cortecc...
  • Frutti di Asimina L’asimina appartiene alla famiglia delle Annonacee, al genere Asimina ed alla specie triloba. È una pianta originaria degli Stati Uniti, è diffusa in alcuni stati del nord e costituisce fitte boscag...
  • Frutti di Corbezzolo Il corbezzolo appartiene alla famiglia delle Ericacee, al genere Arbutus ed alla specie unedo. È un piccolo albero sempreverde a lenta crescita, alto mediamente 5-7 m, con una forte attitudine pollo...
  • Frutti di Giuggiolo Il giuggiolo appartiene alla famiglia delle Ramnacee, al genere Zizyphus ed alla specie jujuba. È un piccolo albero, alto mediamente 5 m, con un tronco contorto; ha una crescita lenta, stessa cosa p...

Solfi K Solfato di potassio con sale di magnesio 2 kg

Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,4€


Zolfo piante: Utilizzo per malattie

Abbiamo già visto i ruoli fondamentali dello zolfo per le piante, ma non abbiamo terminato perché lo zolfo è importante anche quando non viene assorbito dalla pianta e non prende parte a nessuna delle reazioni della fotosintesi clorofilliana; infatti lo zolfo ha un’importantissima azione funghicida, ovvero la sua polvere viene utilizzata per allontanare il pericolo di infezione funginea per tanti tipi di piante. Una di queste applicazioni, forse quella per cui è più famoso ed utilizzato, è quella che lo vede protagonista nella lotta all’oidio, ovvero al cosiddetto “mal bianco”, una malattia parassitaria causata dal fungo Oidius che infesta e rovina la produzione di tante piante, tra cui agrumi, vite, ulivo, ovvero tutte coltivazioni molto importanti da un punto di vista economico, quindi richiedenti particolari attenzioni.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO