Nelle zone costiere del sud, dove il sole è molto caldo, si possono ammirare balconi fioriti con varie specie di piante che non temono le alte temperature e fioriscono anche in presenza di poca acqua. Sono piante che si sviluppano a cespuglio, come le piante di lavanda, che con il loro profumo allontanano le fastidiose zanzare; rampicanti come le bouganville, che formano macchie colorate, rosa o violacee, sui muri bianchi e assolati delle case al mare; i classici gerani, con le varie specie (a forma di cespuglio, a edera, rampicanti e odorosi), facili da coltivare e da riprodurre; i nasturzi, delicati e decorativi; le petunie, allegre cascate di fiori multicolori. Le piante da balcone resistenti al sole richiedono poche cure. E' sconsigliabile innaffiare la sera per evitare che l'acqua evapori velocemente, facendo attenzione a non bagnare le foglie ed i fiori che potrebbero danneggiarsi, aggiungere un poco di concime liquido, sciolto nell'acqua, per prolungarne la fioritura ed eliminare foglie e fiori secchi o appassiti.
Balconetta"Lolego" Kit 3+4Pz Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,02€ |
I balconi esposti a nord, o situati in zone fredde per la maggior parte dell'anno, sono un po' penalizzati rispetto a quelli esposti a sud e al caldo. Certamente non è possibile creare le stesse macchie di colori, ma si possono ottenere effetti molto suggestivi e decorativi con piante che, per fortuna, amano il freddo. Esistono piante i cui fiori si aprono proprio quando fa più freddo, anche quando c'è la neve, come la "rosa di natale" o i ciclamini che iniziano la fioritura in autunno e continua per tutto l'inverno. Tra le piante da balcone resistenti al freddo è da considerarela camelia o l'erica, il cui periodo di fioritura coincide proprio con l'autunno e l'inverno; l'edera, con le varie specie (a foglie piccole e variegate, foglie grandi) che forma cascate verdi sui balconi. Suggerisco di piantare, insieme all'edera, delle piantine di violette, che per tutto l'anno faranno capolino tra il verde. Le piante resistenti al freddo richiedono poche cure: devono essere innaffiate solo se il terriccio è secco, evitare i ristagni di acqua, ed eliminare foglie secche e fiori appassiti.
Le piante da terrazzo, come quelle da balcone, possono essere coltivate in vaso e avere dimensioni molto varie (dai rampicanti a veri e propri alberi). Non è raro ammirare su terrazzi e balconi di grandi città, alberi fioriti in primavera o con i caldi colori tipici in autunno. Naturalmente la scelta delle piante da coltivare dipende dalle condizioni ambientali, ma anche dalla grandezza del terrazzo e dalla sua posizione. In alcuni casi, se le dimensioni lo consentono, è possibile ricreare delle vere e proprie aiuole, con l'erba curata come in un giardino inglese. Gli alberi coltivati in vaso hanno il pregio di fare ombra nelle giornate assolate, e rendono piacevole la sosta sul terrazzo; ma i rampicanti fioriti come le bouganville o il glicine, arbusti come l'ibisco, la mimosa e l'oleandro, emanano un gradevole profumo e sono belli e decorativi. E' consigliabile utilizzare vasi di grandi dimensioni per evitare i continui rinvasi; è utile prevedere un sistema di irrigazione per mantenere costante l'umidità del terriccio.
COMMENTI SULL' ARTICOLO