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I giardini zen, ossia i giardini di stampo giapponese, vanno molto di moda oggi. Cercando sui principali motori di ricerca è possibile trovare facilmente tante immagini di questo tipo di giardini fioriti. Esistono aziende che si occupano esclusivamente di questo genere di lavori e che offrono servizi di consulenza, progettazione e anche di assistenza per la creazione del proprio angolo di paradiso. Una delle ditte leader in questo settore è sicuramente la Crespi bonsai: oltre a vendere bonsai e vari attrezzi per il giardinaggio, infatti, questa azienda si occupa proprio della progettazione di giardini giapponesi. A seconda delle richieste dei clienti, la Crespi è in grado di disegnare un giardino con scenografie davvero spettacolari, tra piante particolari, fiori meravigliosi, fontane, laghetti e giochi prospettici tipici dei parchi orientali che lasceranno gli spettatori davvero a bocca aperta.
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Se si vuole rimanere sul classico, allora conviene cercare immagini di giardini fioriti all’italiana per farsi un’idea del tipico parco del nostro paese. I giardini all’italiana così concepiti sono nati nel XV secolo, quando i nobili amavano decorare i parchi delle proprie ville con piante e fiori particolari, seguendo una precisa disposizione dei vari esemplari. La caratteristica principale di questa tipologia è la creazione di aiuole fiorite, composte da specie diverse per creare un effetto di forme e colori combinati, dalla forma geometrica. Nel periodo barocco, inoltre, i giardini all’italiana vennero arricchiti con elementi di architettura come statue e fontane, per rendere il verde delle grandi ville ancora più sofisticato ed elegante. È consigliabile optare per questo tipo di giardini solo se si possiede un ampio terreno.
Prima di scegliere il progetto per il proprio giardino, conviene anche visionare le immagini dei giardini fioriti all’inglese perché oggi sono tornati di moda. Questa tipologia si è sviluppata nel XVIII, quando i nobili, stanchi delle forme squadrate e geometriche della vegetazione dei propri giardini, decisero di cambiare stile e seguire quello dettato dalla moda britannica dell’epoca. Questi giardini, curati in ogni dettaglio, abbandonano le forme rigide per acquistare forme più morbide e sinuose, con aiuole tondeggianti o che seguono la linea dei sentieri, laghetti, piccoli ruscelli, alberi secolari per creare zone d’ombra, fiori colorati ed eleganti, il tutto condito da elementi architettonici quali tempietti dal gusto classico, che oggi sono stati sostituiti da gazebi di vario genere, specialmente in muratura. Anche questo tipo di giardino è più adatto a grandi ville con un vasto terreno; tuttavia, rivolgendosi a dei professionisti, è possibile ricreare un giardino all’inglese o all’italiana anche in uno spazio ridotto.
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