Armolipid Plus integratore alimentare con riso rosso, 60 compresse Prezzo: in offerta su Amazon a: 27,66€ (Risparmi 24,84€) |
L’Ananas viene coltivata in zone con un clima tropicale oppure in delle serre calde. Nel caso delle serre, in cui si mantiene una temperatura di 23°C, la pianta fiorisce ogni due anni. Esistono vari tipi di qualità, ma quelle più coltivate sono: la Queen Victoria, la Cayenne liscia e la Red Spanish. La Queen Victoria ha un peso di circa 1 kg ed è molto profumata, il suo frutto ha polpa gialla e soda. La Cayenne liscia, di qualità molto pregiata, è grossa e la sua polpa è dolce e succosa. La Red Spanish, un pò fibrosa, è di media grandezza ed è caratterizzata da una polpa pallida ma aromatica, scorza di colore arancio e un sapore leggermente acido. L’Ananas è una pianta esigente per quanto riguarda le annaffiature, si consigliano irrigazioni regolari e costanti durante il periodo primaverile ed estivo. Nel periodo autunnale ed invernale, le irrigazioni possono essere diminuite. Bisogna fare attenzione a non favorire ristagni nel periodo di maggiore innaffiatura e a non lasciare che la pianta si secchi nel periodo più freddo. Questa pianta non va potata, l’unica accortezza sta nel rimuovere le foglioline secche in modo da non far seccare e ammalare la pianta. Ha bisogno di essere concimata regolarmente da inizio primavera ad inizio autunno con sostanze liquide da diluire in acqua. E’ importante sapere che la pianta non ha bisogno di concimi che contengano solo Azoto, Potassio e Fosforo, ma anche elementi come Ferro, Boro, Zinco, Rame, Manganese e Molibdeno.
Monte Rosa regina delle Alpi. Ediz. illustrata: 1 Prezzo: in offerta su Amazon a: 33,15€ (Risparmi 5,85€) |
Molte piante posseggono delle proprietà che vanno anche oltre la normale definizione salutare che si associa ai prodotti naturali come frutta e verdura; in effetti a tal proposito sono nate nel corso dei secoli delle vere e proprie scienze, atte a studiare quali sono i modi migliori per selezionare, conservare ed utilizzare piante con particolari proprietà: esse sono l’erboristeria e la fitoterapia. Con la seconda che è relativamente più recente della prima e si occupa nello specifico del miglioramento delle funzionalità corporee attraverso i prodotti naturali che invece l’erboristeria classifica e contribuisce a studiare. Negli ultimi dieci anni, seguendo una moda (fortunatamente una positiva …) americana e hollywoodiana dal carattere naturale e salutistico, l’erboristeria e la fitoterapia si stanno prepotentemente diffondendo nel mondo, catturando l’attenzione di un numero sempre maggiore di persone del mondo civilizzato ed industrializzato che spesso sono stanchi e “saturi” di cibi artificiali, dal carattere standardizzato e preferiscono ritornare ad abitudini di un tempo, quando per il mal di pancia non esistevano farmaci antispastici ma la buon vecchia camomilla, quando per calmarsi non c’erano ansiolitici ma la valeriana, e potremmo continuare ancora per molto.
Abbiamo cominciato questo nostro breve trattato parlando dell’ananas, una pianta di origine tropicale ma il cui frutto è molto diffuso nelle abitudini culinarie e viene servito sia come dopo pranzo e sia insieme ad alcuni antipasti ricercati ma sempre molto naturali. In questo caso però vogliamo concentrarci sulle qualità fitoterapiche dell’ananas, le quali sono rilevanti: questa pianta contiene un enzima di nome Bromelina che aiuta moltissimo il dimagrimento, in quanto agisce con azione proteolitica e quindi “distrugge” la gran parte delle proteine che mangiamo in modo da renderne più difficile l’assorbimento. Purtroppo questa sostanza preziosa si trova prevalentemente nel gambo dell’ananas, solitamente non venduto e comunque davvero poco commestibile; certo, ovviamente in piccole quantità essa è contenuta anche nel frutto ma per aiutare davvero il vostro corpo a restare in forma le aziende erboristiche hanno sviluppato degli integratori a base di ananas che presentano una elevata percentuale di Bromelina e quindi fanno molto bene da questo punto di vista. Nello specifico si presentano o in polvere o come compresse: nel primo caso è utile seguire le indicazioni della confezione sulle quantità di acqua in cui discioglierle, mentre per le compresse potrebbe aiutare il consiglio dell’erborista presso cui si acquista il prodotto.
COMMENTI SULL' ARTICOLO