Concimi ternari

Concimi ternari

I concimi ternari sono dei fertilizzanti di natura chimica, ovvero ottenuti per via di reazioni chimiche oppure attraverso lavorazioni industriali. Sono chiamati “concimi ternari” perché sono costituiti da tre elementi, o per meglio dire, macro elementi: Azoto, Fosforo e Potassio. Questi fertilizzanti, generalmente, vengono chiamati anche “concimi NPK”. La sigla NPK fa riferimento ai simboli chimici dei tre elementi contenuti all’interno, dove N sta per Azoto, P per Fosforo e K per Potassio. Questi tre elementi sono fondamentali per la crescita e lo sviluppo delle piante a tal punto che, se mancassero, la pianta potrebbe mostrare sintomi di carenza. Prima di scegliere, comprare ed utilizzare un concime ternario bisogna essere a conoscenza di alcune cose. Sulla confezione di ogni fertilizzante sono riportati una serie di numeri, e questi, rappresentano le percentuali con il quale sono presenti l’Azoto, il Fosforo ed il Potassio.
cura delle piante

COMPO CONCIME UNIVERSALE BIOLOGICO PER PIANTE ORTICOLE E DA FRUTTO CONF. DA 1 LT

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,9€


Usi e percentuali

In commercio esistono fertilizzanti ternari con diverse percentuali degli elementi, la quantità è importante perché è da essa che si determina l’utilizzo del concime. Per esempio, i concimi ternari con quantità minori di azoto e fosforo ma maggiori di potassio, sono adatti per la concimazione delle cartacee. Quelli con una stessa percentuale di elementi vengono indicati per la concimazione delle orchidee, delle piante verdi e del fogliame delle piante grasse. I fertilizzanti, invece, con una percentuale di azoto maggiore rispetto agli altri due elementi sono adatti per la concimazione delle piante amanti dei terreni con ph acido. Come già detto precedentemente, i tre elementi contenuti all’interno dei concimi ternari, sono importantissimi ed indispensabili per le piante. L’Azoto favorisce la crescita iniziale della vegetazione e si occupa della colorazione delle foglie.

  • Pianta di Corniolo Il corniolo appartiene alla famiglia delle Cornacee, al genere Corpus ed alla specie mas. È un albero ad accrescimento lento con una forte attitudine pollonifera, in grado di raggiungere un’altezza ...
  • concime Il concime è una sostanza che viene aggiunta al terreno per dare alle piante tutti gli elementi nutritivi di cui hanno bisogno. Senza assorbire dal suolo i nutrimenti base, le piante, infatti, non pot...
  • carenza di fosforo Le piante sono a tutti gli effetti degli organismi viventi; ciò vuol dire che il loro “corpo” ha bisogno di una serie di sostanze nutritive che verranno poi utilizzate in svariati modi per poter conti...
  • agrumeto Uno dei vanti d’Italia sono gli agrumeti che producono frutti grossi e profumati nelle nostra terre; noi non siamo per nessuna distinzione né discriminazione tra nord e sud, però c’è da dire che quest...

gro-sicuro vermiculite, 10 l

Prezzo: in offerta su Amazon a: 19,97€


Caratteristiche

Il Fosforo provvede a rafforzare le radici ed a migliorare le fioriture. Il Potassio, invece, si occupa di rendere più forte e resistente la pianta in modo tale da poter superare gli ostacoli procurati da avversità esterne. I concimi ternari si presentano in varie forme, possono essere liquidi, granulari o in polvere. I fertilizzanti liquidi vengono assorbiti ed assimilati dalle piante in modo molo rapido e quindi, si consiglia, di utilizzare quelli con percentuali più bassi. Quelli granulari rilasciano in modo più lento le sostanze nutritive che contengono e garantisco una copertura nutritiva fino a 90 giorni. Quelli in polvere, generalmente, sono più complessi e contengono anche i micro elementi. Essi si utilizzano per annaffiare il fogliame in caso di carenze a livello nutrizionale di base.



Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO