Periodo potatura vite

Il periodo di potatura della vita e le tecniche fondamentali

La potatura della vite si esegue con tagli che si attengono a principi colturali differenti, secondo i quali è possibile stabilire in anticipo, il numero dei grappoli che la pianta dovrà dare e l'anno in cui dovranno maturare. Esistono tre tecniche fondamentali: la potatura a "cordone permanente" che si effettua quando la vite produce dei tralci molto corti dal ceppo principale, quello che produce l'uva; la potatura con "tralcio di rinnovo" in cui i tagli ai tralci provvedono a dar vita a nuovi capi di frutto dai quali nasceranno i grappoli; infine la potatura Guyot, per cui si eliminano i tralci vecchi, eccetto quello più florido che viene scorciato, piegato e legato, lasciando nove gemme. Il periodo di potatura della vite si esegue quando il vigneto non ha più foglie e dura tutto l'inverno.
Grappolo d'uva nera

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Quando è necessario potare le viti giovani

Grappoli di uva nera Si consiglia di potare le viti giovani che hanno meno di tre anni, alla fine dell'inverno, eliminando le parti che hanno subito più danni a causa del cattivo tempo. Di solito, si pota la vite all'inizio e durante il secondo anno e all'inizio del terzo. Le tipologie di taglio dipendono dalle differenti forme di allevamento della pianta che si vuole adottare. Se si sceglie la potatura "a cordone speronato", il terzo anno è destinato al collocamento del tralcio sul filo orizzontale. Se si adotta invece una qualunque altra tipologia di allevamento, il terzo anno è destinato all’eliminazione dei germogli apicali troppo floridi e alla sistemazione dei capi a frutto, generati dalle gemme. La potatura dell'uva bianca si può effettuare in estate ed è utile a eliminare le foglie secche che hanno subito danneggiamenti per via del sole.

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I parassiti che colpiscono le viti e l'uva

Filari di viti La "vitis vinifera" è la specie più celebre. La vite è soggetta a parassiti pericolosissimi primo tra tutti la "fillossera", che colpisce le sue radici , la peronospora e l'oidio, che attaccano sia le foglie che i grappoli d'uva. Per combattere questi parassiti è necessario utilizzare prodotti contenenti rame per debellare la peronospora, e zolfo per uccidere l'oidio. Questi metodi si utilizzavano in passato con ottimi risultati, la differenza è che erano più velenosi dei preparati di oggi. Di solito si interviene con questi preparati ogni 10-12 giorni: il primo intervento si fa quando compaiono i grappoli per contrastare sul nascere la peronospora; l'ultimo intervento si esegue circa 45 giorni prima della vendemmia per far sì che questi prodotti nocivi non intacchino la fermentazione alcolica. La vite, pianta arborea rampicante, è certamente una delle piante più antiche che ha bisogno di continue cure.


Periodo potatura vite: Proprietà, virtù e benefici dell'uva

Succo di uva nera L'uva è uno degli alimenti tra i più utilizzati in cosmesi, è presente infatti in molte creme per il trattamento delle pelli mature proprio perché ha proprietà antiossidanti e anti-età grazie alla presenza di polifenoli e Vitamina A. Nel campo alimentare è molto utilizzata come alimento energetico dopo lo sport in quanto ricca di zuccheri, sali minerali tra cui il potassio e il magnesio, Vitamine A, B e C, e proprio per questo è severamente vietata ai diabetici e nelle diete dimagranti. In ogni caso, è considerata un ottimo depurativo per l'organismo perché è in grado di liberarlo dalle scorie in eccesso, ottima anche contro la ritenzione idrica e la cellulite. Viene utilizzata per arricchire le macedonie di frutta e preparare ottimi succhi o centrifugati molto dissetanti, perfetti soprattutto nel periodo estivo per contrastare il caldo.


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