Lo scopo principale di ogni potatura del fico è quello di garantire frutti migliori, più grandi e gustosi. Frutti destinati alle nostre tavole e alla ricette più varie: in tal senso, una potatura regolare nel tempo è senza dubbio in grado di permettere all'albero di produrre più frutti. Proprio per questo motivo si dimostra fondamentale la capacità di gestire la fruttificazione dell'albero. Questo perché essa avviene praticamente lungo tutti i rami. Tenendo questo bene a mente, dunque, la prima cosa da fare è andare a recidere tutti quei rami che avranno un aspetto "debole", sottile o comunque non in grado di sostenere il peso dei frutti. Durante la potatura del fico è consigliabile recidere circa il 40% dei rami, avendo cura di eliminare in prevalenza quelli su cui non sono presenti molte gemme, naturalmente.
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La potatura del fico è fondamentale perché risulta l'unico strumento in nostro possesso che è in grado di andare di fatto a contenere lo sviluppo dei frutti. Attraverso la potatura del fico, inoltre, saremo in grado di stabilire la forma della chioma dell'albero, che ovviamente dovrà sempre e comunque essere rispettosa della sua spontanea crescita. Durante il periodo autunnale si è soliti procedere con quella che definiamo potatura di produzione, e cioè quella destinata all'eliminazione dei rami vecchi, secchi o spezzati. Sarà inoltre nostra premura andare a "sfoltire" i rami laddove si addensino in qualche punto specifico dell'albero, e questo per un semplicissimo motivo: il fico necessita di raggi solari per rimanere in buona salute, e quindi dovremo fare in modo di evitare eccessive zone d'ombra nelle parti inferiori dell'albero stesso, quelle prodotte, appunto, dal sovraffollamento di rami troppo vicini tra loro.
Esiste, ed è molto diffusa, la credenza secondo cui un albero di fico che produce annualmente un'importante quantità di frutti non necessiti di alcun tipo di potatura e che, anzi, essa possa addirittura intaccarne la vitalità e la fruttificazione. Naturalmente ciò non ha nessun riscontro, e anzi, è ampiamente verificato come la potatura sia infatti necessaria al corretto sviluppo dell'albero. Alcune persone, inoltre, magari quelle meno esperte, potrebbero limitare la potatura dei rami a quelli visibilmente spezzati o secchi: in realtà, come già accennato, andrebbero recisi anche tutti quei rami che dimostrano la tendenza a incrociarsi tra loro o che creano delle eccessive "densità" nella chioma dell'albero, perché destinate a proiettare un'ombra eccessiva sui rami inferiori, con conseguente abbassamento della fruttificazione.
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