Tuia gigante

Generalità

La Tuia gigante (Thuja plicata) è una conifera sempreverde appartenente alla famiglia delle Cupressaceae. Raggiunge anche 60 metri di altezza con un tronco di 3-4 metri di diametro nei suoi luoghi di origine, da noi invece raramente arriva a 30 metri, fermandosi più spesso attorno ai 20. Il tronco ha una corteccia rossastra che tende a sfibrarsi molto ed è intensamente solcata soprattutto verso la base della pianta. La chioma che inizialmente è di forma conica si mantiene tale solo negli esemplari isolati, che possono avere fronde che toccano il terreno, mentre gli esemplari in bosco mantengono la chioma solo in alto, dove la luce tocca le foglie, mentre il resto del tronco appare nudo. Le foglie a forma di scaglie sono opposte e ruotate di 90° tra una coppia e l’altra, con un caratteristico aroma che si sprigiona quando vengono schiacciate e che ricorda l’odore dell’ananas o delle mele schiacciate. Sono verdi con bande stomatali biancastre, lunghe 1-4 mm, e hanno ghiandole resinifere. Tendono a cambiare colore in inverno diventando giallastre prima e brune poi, il che ha fatto sì che diverse cultivar venissero selezionate in modo da eliminare questa antiestetica caratteristica. La fioritura avviene in primavera con coni a sessi separati formati dai microsporofilli maschili rossi prima e gialli poi, o dai macrosporofilli femminili, verdi. I coni fecondati maturano nel giro di sei mesi dando vita a coni ovoidi e eretti con scaglie sottili, bruni, lunghi poco più di un centimetro, contenenti semi alati lunghi 4-5 mm. La tuia gigante è un albero longevo (se ne conosce un esemplare che è arrivato a più di 1400 anni) che cresce a velocità abbastanza elevata (60 cm in media ogni anno per i primi 40 anni).
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Clima e terreno

tuia gigante 2La Tuia gigante è presente nel nostro Paese solo a scopo ornamentale. Negli Stati Uniti da cui proviene cresce in ambienti costieri o comunque caratterizzati da inverni nevosi ma miti, con estati fresche, dal livello del mare fino a un massimo di 2000 metri circa di altitudine. Predilige umidità atmosferica, un terreno profondo e umido anche acido o alcalino, ma comunque ricco, in pieno sole. Tollera i venti salmastri ma non esposizioni marittime esasperate, può adattarsi a condizioni del terreno meno ideali ma solo quando è ben attecchito, può vegetare in ombra parziale ma la chioma tende a sciuparsi e nel complesso diventa meno bello di quanto potrebbe. La stabilità radicale viene compromessa su substrati sabbiosi.

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Impianto e tecniche di coltivazione

tuia gigante foglieLa Tuia gigante si propaga per seme in autunno o nel tardo inverno in contenitori non riscaldati. La semente immagazzinata germina meglio se sottoposta a stratificazioni fredde. Dopo la germinazione i semenzali vanno ripicchettati appena possibile e tenuti in serra fredda per un anno circa. L’impianto può avvenire l’anno seguente nella tarda primavera, o all’inizio dell’estate, oppure si può attendere un altro anno e procedere all’impianto in autunno. In alternativa si possono fare talee semilegnose in luglio-agosto. Radicheranno alla fine di settembre e vanno fatte svernare al riparo. Oppure talee legnose di 5-10 cm prese a settembre, che radicheranno l’estate successiva e verranno messe a dimora nell’autunno o nella primavera seguenti. Per le sue caratteristiche la Tuia gigante tipica è adatta a spazi medio ampi, come esemplare isolato, oppure associata ad altre conifere per formare gruppi di sempreverdi oppure usata come siepe o barriera frangivento anche se non in condizioni di estrema ventosità. Le numerose varietà invece si adattano a molteplici utilizzi, in spazi anche molto meno ampi, e anche in contenitore. In ogni caso è bene tenere presente che la pianta tende a subire i danni sia di pesanti nevicate che di un’aridità troppo accentuata (le foglie tendono a bruciarsi e quindi imbruttiscono parecchio).


Parassiti e malattie

Tra le avversità della Tuia gigante ricordiamo insetti minatori delle foglie, larve di lepidotteri, acari, varie specie di funghi tra cui Armillaria, Poria, e l’ascomicete Didymascella thujina.


Caratteristiche del legno

Il legno della Tuia gigante è tenero, a grana fine, color rosso bruno, intensamente aromatico. Viene usato per fabbricare pali, insegne, pavimenti e rivestimenti, arnie per le api, parti di chitarre. I bauli costruiti col suo legno se ben fatti possono conservare il loro aroma pungente (che pare scoraggi le tarme) anche per un secolo. In passato il legno di Tuia gigante è stato usato dai nativi americani per fabbricare totem e imbarcazioni, i rami come canne da pesca e la corteccia, asportata una singola volta e con molta cura dagli alberi in modo da non ucciderli, veniva impiagata per fabbricare cesti, tappeti, corde e cappelli.


Tuia gigante: Varietà

Tra le molte varietà di tuia gigante segnaliamo:

“Canadian Gold “ e “Sunshine” varietà piramidali a fogliame durato che si mantiene inalterato tutto l’anno.

“Cuprea” varietà nana e globosa, alta e larga soltanto un metro o poco più.

“Green sport” varietà molto simile alla specie tipica, ma che mantiene meglio la sua colorazione verde in inverno

“Pumila” varietà a crescita molto lenta, compatta e piramidale.

“Whipcord” varietà nana e cespugliosa con i rametti penduli, bronzea in inverno.



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