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Il cumino dei prati preferisce i climi temperati, è in grado di resistere agli inverni piuttosto rigidi.
Le esposizioni migliori sono gli ambienti in pieno sole o leggermente ombreggiati. Il carvi predilige i terreni sciolti, fertili e ricchi di sostanza organica, ben drenati e leggermente calcarei, però vegeta bene anche su quelli argillosi e subacidi, mentre rifugge i suoli umidi e compatti in quanto soggetti ai ristagni idrici che possono provocare la morte della pianta. Il cumino tedesco cresce spontaneamente nelle zone alpine a partire da 1000 m fino ad oltre i 2000 m di altitudine, la coltivazione di questa specie è praticata prevalentemente nell’Europa centrale e l’Olanda è il principale produttore mondiale di carvi. Rosso Borgogna Cipolla, Allium cepa, NON-OGM, Heirloom, Varietà formati, (200 semi) Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,05€ |
Il carvi si propaga per seme, la semina può avvenire in semenzaio ad inizio primavera per ottenere delle piantine da trapiantare qualche mese dopo, oppure si effettua direttamente in campo a fine primavera o all’inizio dell’autunno. I semi vengono posti ad almeno 2-3 cm di profondità nel terreno e germinano dopo 10-15 giorni. Una volta che le piantine hanno raggiunto un’altezza di 5 cm viene eseguito un diradamento atto a mantenere una distanza di 20-30 cm tra di esse, in modo da avere una densità di 15-25 piante/mq.
È consigliabile adottare ampi avvicendamenti, evitando di seminare sullo stesso terreno il cumino dei prati, oppure una coltura appartenente alla famiglia delle Ombrellifere, nei 4-5 anni successivi. Il controllo delle erbe infestanti si esegue effettuando delle sarchiature tra una fila e l’altra. Il cumino tedesco è una pianta esigente in fosforo, che va distribuito insieme al potassio, se poco presente nel terreno, durante la preparazione del letto di semina, mentre l’azoto si somministra all’impianto senza eccedere altrimenti le piante crescono molto rapidamente cadendo a terra in quanto non resistono ad agenti atmosferici come pioggia e vento. Generalmente la coltura non necessita di irrigazioni. La raccolta si effettua nei mesi di luglio ed agosto dell’anno successivo alla semina in quanto si tratta di una pianta biennale. Le ombrelle vengono tagliate quando cominciano a cadere i primi semi, in seguito si fanno essiccare posizionandole su un vassoio in ambiente riparato dalla luce, asciutto e con una buona circolazione d’aria; i frutti si conservano in sacchetti di carta.
Le foglie si raccolgono a partire dal mese successivo alla semina e vengono utilizzate fresche.Il carvi è una pianta rustica, per cui è poco soggetta agli attacchi dei parassiti.Dai semi del cumino tedesco viene estratto fino al 3-5 % di olio essenziale, che contiene una sostanza detta carvone, dotata di proprietà antisettiche, ed il limonene. Il carvi è considerata una vera e propria pianta medicinale, infatti svolge principalmente un’azione digestiva ed antispasmodica; viene impiegato in caso di indigestione, flatulenza, meteorismo, diarrea, coliche, crampi intestinali, ulcera gastrica, bronchite ed aumenta la secrezione del latte in fase di allattamento. Funziona inoltre come ottimo rinfrescante dell’alito e della bocca e come acqua di colonia, si utilizza nell’acqua calda per i bagni rinfrescanti e purificanti.
L’aroma dei semi del cumino dei prati pungente, acidulo ed amarognolo, se utilizzati con frutta e verdura il sapore è simile a quello del limone. I semi si utilizzano come spezie soprattutto per la preparazione del pane di segale, altrimenti per aromatizzare biscotti, formaggi e minestre. Le carni grasse di maiale, oca e manzo risultano più facilmente digeribili se vengono insaporite con i semi del carvi, i quali attenuano l’odore dei cavoli durante la cottura. L’olio essenziale si impiega principalmente nell’industria dolciaria per la preparazione di grappe e liquori, tra i quali si ricorda il digestivo tedesco kummel. Le foglie fresche vengono integrate ad insalate miste e minestre, mentre le radici sono eduli e si prestano alla cottura come le verdure oppure si essiccano, riducendole in polvere.
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