Albero Di Giuggiole 1 Anno 100cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 11€ |
Per coltivare un vigneto bisogna seguire diversi step. Inizialmente bisogna smuovere il terreno fino a circa mezzo metro di profondità per consentirne l'aerazione. Successivamente procedere con la concimazione organica, ovvero letame oppure humus. E' fondamentale non piantare la giovane vite una volta finito di aver mosso e concimato la terra, bisogna attendere qualche mese fino all'arrivo della primavera. Raggiunta la stagione ideale, ripetere l'operazione di scasso del terreno rendendola nuovamente fine e friabile. Finalmente giunge il momento di procedere con la foratura del terreno per circa 30 centimetri, dove installare all'interno la giovane pianta di vite. Importantissimo è installare dei pali o del bambù accanto alla giovane pianta, sostenendola durante tutto il suo periodo di sviluppo.
Ciliegio Acido Amarena Nera del Piemonte su vaso da 26 pianta da frutto autofertile max 200 cm - 4 anni Prezzo: in offerta su Amazon a: 26,2€ |
La fase di concimazione del vigneto ha inizio ancora prima che la pianta sia installata nel terreno. Ovvero, una volta mosso il terreno nella zona in cui sorgerà il vigneto, provvedere alla concimazione con letame stallatico o humus. Tutti questi tipi di concimi sono acquistabili presso i consorzi agrari. Se si prevede di procedere con l'installazione del vigneto ad inizio primavera, la concimazione va effettuata l'autunno dell'anno precedente, così il letame riesce a svolgere interamente la sua funzione di nutrimento del terreno. Ovviamente dipende anche da che tipo di impianto si vuole installare, se una vigna piccola ad uso familiare, oppure se iniziare la coltivazione di un vero e proprio vigneto. Ogni tipo di impianto prevede concimazioni e interventi differenti, visto che uno dei due serve alla produzione massiccia di uva.
Una delle malattie più gravi che può colpire la vite è la peronospera, un fungo che si insidia nella pianta sottraendole il nutrimento. Fortunatamente è facilmente riconoscibile perché sulla foglia compare una macchia gialla oppure si forma della muffa bianca. Nel caso la vostra vigna venga attaccata da peronospera, gli acini d'uva risulterebbero deformi e come "sgonfi". Per combattere questo fungo si utilizza una formula liquida contenente rame, perché risulta l'unico principio attivo in grado di sconfiggere la peronospera. Un'altra malattia è la botrite, ovvero un fungo che penetra attraverso le ferite presenti sulla pianta, provocando la caduta dei grappoli colpiti. Dopo aver estirpato le zone della pianta colpite, bisogna agire anche con agenti chimici per debellare il fungo definitivamente.
COMMENTI SULL' ARTICOLO