COMPO SANA TERRICCIO DI QUALITA' SPECIFICO PER LA COLTIVAZIONE DEGLI AGRUMI SACCO DA 50 LT Prezzo: in offerta su Amazon a: 22,98€ |
Le varietà botaniche della pianta di avocado sono tre: la guatemalteca, l’antillana e la messicana. Ciascuna si distingue dalle altre per la forma delle foglie e per il colore dei germogli. La varietà messicana ha un caratteristico profumo d’anice che le altre due non hanno. Nel corso degli anni sono stati creati numerosi ibridi e innesti per ottenere piante più resistenti agli attacchi dei parassiti o con una maggiore produttività. Attualmente i frutti che si trovano in commercio derivano principalmente dalla Fuerte e dalla Ettinger, varietà ibride che hanno una forma allungata e una buccia verde brillante sottile. Se invece si preferisce un avocado con un sapore decisamente migliore, bisognerà acquistare un Hass: la sua buccia ruvida varia dal verde smeraldo al marrone scuro e ha un aroma molto intenso.
Goji Lycium Barbarium Pianta in vaso di Goji Lycium Barbarium - 10 Piante in vaso 7x7 Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,89€ |
Riprodurre una pianta di avocado partendo dal seme non è affatto complicato. Per prima cosa è necessario eliminare tutta la polpa rimasta aderente al nocciolo e, in un secondo momento, bisogna immergerlo per metà in acqua fredda assicurandosi che non tocchi sul fondo. Sistemate il tutto in un luogo ben illuminato ma non esposto direttamente ai raggi solari. Evitate di sistemarlo in un ambiente ventilato e, a distanza di venti giorni, vedrete le prime radici. Subito dopo spunterà il germoglio e allora potrete mettere a dimora la nuova piantina. Scegliete un terreno fertile e morbido composto principalmente da una miscela in parti uguali di sabbia e terriccio. Annaffiatelo non più di una volta a settimana per evitare che le radici possano marcire.
La raccolta degli avocado inizia a fine ottobre e prosegue fino a metà novembre per le varietà più precoci mentre la raccolta delle varietà tardive può arrivare fino a aprile. La varietà che ha una migliore resa è la Hass a patto che sia dotata di un ottimo porta innesti. La produzione per ettaro oscilla da un minimo di 10 ad un massimo di 20 tonnellate circa. Il frutto più piccolo pesa 200 grammi ma può arrivare anche a mezzo chilo. Per verificare lo stato di maturazione, basta premere leggermente la buccia con le dita. Se risulta morbido al tatto è pronto per essere gustato. La polpa può essere consumata così oppure cucinata per creare salse o insalate di ogni tipo, a seconda delle proprie esigenze.
COMMENTI SULL' ARTICOLO