Amarene

Quando irrigare

L’albero di amareno (chiamato anche ciliegio amaro) è una pianta molto comune nel continente asiatico ma diffusa anche nelle zone del mediterraneo. Per la sua crescita predilige terreni montani o collinari e possono raggiungere anche grandi altezze. I suoi fiori sono di colore bianco e composti da cinque petali, mentre i suoi frutti (appunto le amarene) sono di colore rosso e sono molto apprezzati per il loro sapore acidulo. La pianta di amareno non richiede particolare attenzione durante la fase d’irrigazione. Si accontenta infatti delle precipitazioni naturali, mentre nei periodi di forte siccità può essere necessario un intervento da parte del coltivatore. È consigliabile piantare l’albero di amareno all’interno di un terreno più fresco e assorbente, capace di trattenere e distribuire meglio l’acqua.
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Corretta coltivazione

Foglie pianta amarene L’albero di amareno è una pianta molto resistente. Può crescere anche in condizioni climatiche molto rigide, anche se predilige una continua esposizione alla luce solare in una zona arieggiata. Per il suo sviluppo, la pianta non richiede particolari tipologie di terreni, infatti può crescere anche allo stato selvatico. Si possono effettuare diversi interventi di potatura per permettere alla pianta di crescere in modo sano. Ad esempio si possono accorciare alcuni rami portanti per impedire una fruttificazione troppo eccessiva oppure recidere le branche principali per contenere le dimensioni della pianta. Queste operazioni di potatura possono devono essere effettuati circa ogni tre anni. L’albero del ciliegio amaro è molto precoce, infatti intorno al primo anno è già possibile vedere le diverse gemme che fioriscono, mentre dal terzo anno in poi è possibile raccogliere le amarene mature.

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Come concimare

Frutti ciliegio acido La pianta di amareno è un albero autosufficiente che riesce quindi a provvedere autonomamente al proprio sviluppo. Per ottenere però una crescita più sana ed una produzione quantitativamente e qualitativamente migliore è consigliabile trattare la pianta con appositi concimi in determinati periodi dell’anno. Il periodo ottimale per la concimazione si aggira intorno alla fine della stagione estiva, quando la pianta si trova ancora nel suo periodo di ripresa vegetativa. Inoltre è consigliabile effettuare alcune aggiunte con concimi organici durante la primavera, per garantire alla pianta di assorbire tutti i nutrienti necessari al suo corretto sviluppo. Quest’aggiunta di fertilizzante organico va effettuata possibilmente dopo la fioritura dell’albero di amareno. Sono consigliabili concimi a base di potassio, fosforo e calcio, mentre bisogna prestare attenzione ai fertilizzanti con eccessivo azoto nella loro composizione.


Amarene: Malattie e rimedi

Amarene fiori pianta Essendo una pianta selvatica, spesso l’albero di amareno sviluppa in modo autonomo la capacità di proteggersi dall’attacco di parassiti, funghi o malattie di vario genere. Il pericolo maggiore per la pianta di amareno consiste nella scarsa nutrizione del terreno in cui cresce o la mancanza di nutrienti necessari. La crescita in un terreno inadeguato può infatti essere causa di un deperimento precoce della pianta, causa di ingiallimento e caduta delle foglie e scarsa produzione fruttifera. Si può ovviare a questo problema con una corretta coltivazione, irrigazione, concimazione e potatura. Climi troppo freddi e umidi invece possono essere la causa della prolificazione della muffa, che attacca principalmente le foglie e i frutti. Proteggere la pianta da queste condizioni climatiche è la soluzione migliore per evitare problematiche del genere.



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