Potatura di formazione

Potatura

La potatura è una pratica colturale finalizzata a migliorare la forma (l’aspetto estetico) e la produzione (quantità e qualità dei frutti) della pianta. Gli interventi di potatura vengono effettuati sia sugli alberi da frutto che sulle piante utilizzate per scopi ornamentali. Le potature, se eseguite nel modo giusto, garantiscono alla pianta uno sviluppo ordinato, un’ottima produzione e tanta resistenza per affrontare gli attacchi parassitari, malattie ed altre avversità causate da fattori esterni. Le potature vanno effettuate solo quando notiamo che le piante hanno qualche problema e che quindi necessitano di questi interventi. A volte anche una ramificazione cresciuta troppo può alterare il benessere e la produttività della pianta. C’è da dire, inoltre, che ogni pianta ha bisogno di tipi di potature differenti.
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Tipi e obiettivi

Le varie tipologie di potature variano in base alle finalità che si vogliono raggiungere e al periodo in cui vengono praticate. I tipi di potature più utilizzati sono quelle di allevamento o formazione, quelle di produzione o fruttificazione, quelle di trapianto, quelle di riforma, quelle di ringiovanimento, quelle invernali e quelle estive. Ogni singolo potatura elencate precedentemente ha uno scopo ben preciso da raggiungere, ovviamente vengono praticate in base alle esigenze che mostra la pianta. Generalmente, a prescindere dalla scelta del tipo di potature da eseguire, gli obiettivi che devono essere raggiunti sono i seguenti: dare alla pianta una forma adatta al suo sviluppo e che permetta alla luce di penetrare all’interno, accelerare lo sviluppo dei rami più giovani in modo tale da portarli prima alla fase di produzione, avere un’ottima produzione sia qualitativamente che quantitativamente parlando, portare un equilibrio nelle varie parti vegetali della pianta, garantire alla pianta un adattamento alla fertilità agronomica e estendere il loro ciclo produttivo.

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Potatura di formazione

La potatura di formazione consiste nell’accorciare i rami cresciuti troppo e che creano disordine nella forma della chioma. Nelle piante utilizzate a scopi ornamentali, queste potature, vengono praticate per dare una forma, esteticamente bella, alla pianta. I tagli vanno fatti con dei movimenti differenti in base alla forma scelta, che sia ad ombrello, a cespuglio e ad alberello. Gli interventi di potatura vanno eseguiti durante la fase di riposo vegetativo, tra il mese di febbraio e quello di marzo. Gli attrezzi che vanno utilizzati devono essere a lama curva e si ricorda che vanno sempre puliti e disinfettati, preferibilmente alla fiamma, sia prima che dopo l’uso. Si consiglia, inoltre, di non scegliere giornate troppo fredde per eseguire questi tipi di interventi in quanto la pianta ha meno energia per cicatrizzare.




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