Tilia tomentosa

Quanto e quando irrigare la Tilia tomentosa

Gli esemplari di Tilia tomentosa resistono molto bene sia ai periodi siccitosi che agli inverni freddi, con temperature ben al di sotto dello zero. In genere, non richiedono irrigazioni durante il periodo autunnale e i mesi invernali, mentre con l'arrivo della bella stagione le annaffiature iniziano ad essere somministrate con più regolarità e frequenza. Soprattutto se gli esemplari sono coltivati in zone caratterizzate da un clima caldo e secco. In base alla grandezza della pianta è opportuno dosare la quantità di apporto idrico da dispensare. Inoltre, è consigliabile controllare la condizione del drenaggio nel terreno. Infatti, non è indicato sottoporre i vegetali di Tilia tomentosa a frequenti ristagni d'acqua, poiché potrebbero ledere l'apparato radicale, con conseguente sofferenza delle piante.
Fioritura tilia tomentosa

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Come predersi cura della Tilia Tomentosa

Ramo fiorito tilia Gli alberi di Tilia tomentosa sono piante molto rustiche, che non richiedono particolari attenzioni colturali. Proprio per questo motivo vengono anche utilizzati per adornare parchi e lunghi viali. Infatti, si adattano bene a qualunque substrato basta che sia garantito un corretto drenaggio. Con l'arrivo della stagione autunnale perdono l'intero fogliame e in estate avviene la ricca e profumata fioritura, che caratterizza questa specie di vegetali. Se si coltivano piante giovani è consigliabile ripararle dalle gelate e dagli sbalzi improvvisi di temperatura. Il periodo migliore per la messa a dimora della Tilia tomentosa è nel mese di marzo. Inoltre, è importante tenere in considerazione che questi esemplari hanno bisogno di parecchio spazio, per potere crescere in maniera rigogliosa e continua.

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Quando e come concimare la Tilia tomentosa

Albero tiglio La Tilia tomentosa è una pianta molto resistente e longeva. Lo sviluppo è molto lento e per aiutare a rinforzare gli esemplari giovani è importante supportare la crescita con l'impiego di prodotti specifici. Ad esempio può essere utile impiegare del concime stallatico da unire agli strati superficiali del substrato. In questo caso è opportuno smuovere il terreno circostante con l'aiuto di una zappa. Oppure si può optare per un fertilizzante organico completo, ideato appositamente per piante giovani. La soluzione viene somministrata attraverso l'acqua delle irrigazioni. In entrambi i casi il periodo migliore per iniziare il ciclo di concimazioni è con l'arrivo della bella stagione, in questa maniera si rinforza l'intera struttura e anche il vigoroso apparato radicale della Tilia tomentosa.


Esposizione, parassiti e rimedi

Foglie tilia tomentosa Gli esemplari di Tilia tomentosa non richiedono una particolare esposizione, anche se prediligono le posizione ben soleggiate. Una buona collocazione può evitare l'insorgere di alcune patologie comuni che colpiscono questi alberi. Infatti, se il fogliame comincia ad assumere tonalità brunastre con conseguente appassimento, è possibile che siano stati colpiti da alcune patologie fungine, come vaiolatura o la antracnosi. Inoltre,sono soggetti agli attacchi di insetti defogliatori come la bucefala o il bombice del ciliegio, che danneggiano vistosamente l'intero fogliame. Per rimediare a questa condizione è sempre importante rivolgersi a del personale specializzato che sappia valutare l'entità della situazione e la modalità d'intervento chimico oppure biodinamico. Infine, in caso di afidi è utile un'insetticida specifico.




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