Iris japonica

Iris japonica

L’iris japonica è una pianta rizomatosa e una varietà dell’iris, facente parte appunto della famiglia delle Iridaceae. Si tratta di una pianta vigorosa, perenne e sempreverde che presenta un folto fogliame di colore verde chiaro e brillante: ha un portamento elegante e arcato e in primavera produce dei grandi e bellissimi fiori dai vari colori, gialli, bianchi, lilla, e dai petali molto ampi e decorativi. L’iris japonica predilige le posizioni semiombreggiate e terreni ricchi, che vanno mantenuti umidi e freschi a partire dalla primavera. Fino al termine della bella stagione bisogna inoltre somministrarle del concime specifico in maniera regolare. La piena fioritura di questa bella pianta, che raggiunge al massimo i 55 centimetri di altezza, si può ammirare a maggio, quando è carica di magnifici fiori. Questa varietà si abbina bene con Acanthus, Bergenia, Brunnera, Helenium, Hemerocallis e Tradescantia per formare delle aiuole fiorite e variopinte.
Il bellissimo fiore dell'iris japonica

Bulbi da Fiore ALTA QUALITA' per fioritura PRIMAVERILE - ESTIVA - AUTUNNALE (5, Calle in Miscuglio)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,9€


Iris japonica origini e varietà

Una pianta di iris comune L’iris è una pianta da fiore diffusa in tutto l’emisfero nord, sia in Europa, che in Asia, Africa e America. L'iris japonica, come suggerisce il nome, è però originaria del Giappone, anche se ora viene coltivata ovunque. Esistono più di duecento specie e la japonica è tra le più diffuse e amate per la particolare bellezza dei suoi fiori. Esistono iris rizomatosi e iris bulbosi, la japonica appartiene a quest’ultima categoria. Tutti gli iris producono fusti eretti sui quali sbocciano questi grandi fiori, formati da tre sepali che tendono verso il basso, e tre petali che invece sono rivolti verso l’alto. Sui sepali molte specie presentano una particolare peluria e per questo prendono il nome di barbata, ma l’iris japonica non è tra queste. In ogni specie la forma e la direzione di sepali e petali può variare, ma tutti hanno colori vivaci, spesso maculati o striati per attirare gli insetti impollinatori. Alcune specie di iris producono i fiori sin dall’inverno, come l’iris reticolata.

    bulbo Giacinto vero, Giacinto fiore, bulbi di fiori bonsai così fragrante sempre mancante piante idroponiche per la casa giardino-1 lampadina / bag

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,72€


    Iris japonica coltivazione

    Un esemplare di iris japonica In generale, l’iris ama le posizioni soleggiate. La varietà japonica, tuttavia, cresce bene anche a mezz’ombra, anzi, la preferisce, infatti si può piantare anche sotto piante più grandi che la tengono al riparo dalla luce diretta del sole. Questa specie è un iris rizomatoso, crestato, con petali sfrangiati che produce moltissimi fiori, oltre quindici su un unico stelo. La pianta raggiunge massimo i trenta centimetri di altezza e vi crescono anche degli stoloni dai quali spesso si originano molte nuove piante. I fusti sono molto ramificati; i fiori possono essere di vari colori se si tratta di ibridi, ma la japonica pura ha tre sepali rosati e crestati con puntini porpora e linee centrali gialle o arancio. I petali centrali sono sempre bianchi o rosati. Questa specie rimane verde anche in inverno e fiorisce prima rispetto agli altri iris. Può essere coltivata in vaso purché il recipiente sia grande a sufficienza; deve essere annaffiata regolarmente solo nei mesi estivi.


    Curiosità

    Un esempio di fiore di iris japonica L’iris e, tra le varie specie, anche quella japonica, è una pianta che nella storia ha assunto significati e ha avuto usi diversi. Nell’antico Egitto, ad esempio, l’iris era associato al dio Horus ed era dunque simbolo del potere divino. Non a caso lo si trova spesso rappresentato sui muri dei templi egizi. Nella mitologia greca, invece, l’iris venne associato all’arcobaleno, dunque al legame tra gli dei e gli uomini. Iris si chiamava anche la figlia di un titano e di una ninfa che divenne messaggera di Zeus. Nel mondo arabo è usanza antica quella di piantare l’iris vicino alle tombe dei guerrieri morti in battaglia. L’iris fu poi usato in molti modi: gli egizi ne estrassero un olio aromatico usato nei riti religiosi; Dioscoride, nel suo trattato di medicina, prescriveva l’iris per curare ulcere, tosse e febbre; i romani usavano l’iris per combattere le irritazioni e l’invecchiamento della pelle. Alcune specie di iris, tra le quali anche quella japonica, vengono infine usate per produrre profumi in tutto il mondo.




    COMMENTI SULL' ARTICOLO