Ceanothus

Irrigazione, esposizione e potatura

La pianta di Ceanothus non richiede molta acqua ed è particolarmente sensibile ai ristagni idrici: va annaffiata solo durante la stagione calda, e con irrigazioni frequenti ma mai troppo abbondanti. Una regola aurea, per questi tipi di piante, è quella di accertarsi che il terriccio sia ben asciutto prima di irrigare. Anche l'intervento di potatura non è necessario, se non per rimuovere gli steli secchi o danneggiati dall'inverno, nonché dagli attacchi parassitari. Le piante più giovani possono aver bisogno di una leggera cimatura per "educare" la crescita della chioma e infoltirla anche alla base. Il Ceanothus tollera bene sia il caldo che il freddo ma cresce meglio in posizioni di mezz'ombra, anche perché mal sopporta il vento. La collocazione ideale della pianta è vicino a un muro o a una recinzione.
Annaffiatura piante giardino

40 PIANTE PIANTA DI BOSSO BUXSUS SEMPREVIRENS ARREDO BORDURA GIARDINO ESTERNO

Prezzo: in offerta su Amazon a: 44,9€


Moltiplicazione e coltivazione

Fiori ceanoto La moltiplicazione del Ceanothus avviene con i semi, all'inizio della primavera, e con il metodo del taleaggio. Quest'ultima tecnica è quella preferibile e prevede di isolare le talee a fine estate, scegliendo steli semi-maturi (di circa un anno di vita) della lunghezza di 8 cm. La talea, precedentemente trattata con ormoni radicanti, va interrata in un compost fatto di torba, sabbia, terriccio e perlite. La radicazione deve avvenire in un cassone chiuso da un telo di polietilene; a primavera, si trapiantano le giovani piante in terra. Il Ceanothus è una pianta rustica ma ha radici molto delicate quindi, dopo la messa a dimora, non andrebbe più "disturbato" con successivi espianti: si propaga rapidamente e ha bisogno di essere adeguatamente distanziato da altre coltivazioni presenti in giardino.

  • giardinaggio Il giardinaggio è quell’arte che si occupa della cura e della coltivazione delle piante negli spazi esterni e interni, pubblici o privati. Non a caso, più che tecnica, si preferisce definirlo un’arte...
  • fiori lantana La natura è meravigliosa per molti, moltissimi aspetti, uno su tutti è chiaramente l’incredibile varietà con cui essa si mostra a noi: infatti se inglobiamo tutto il mondo che ci circonda nel mondo na...
  • lingua di suocera dai fiori rossi Quella che comunemente chiamiamo lingua di suocera è in realtà una pianta grassa il cui nome botanico è epiphyllum. Si tratta di una pianta esotica che presenta dei fusti appiattiti e sottili, con i b...
  • Le bacche della pyracantha navaho La pyracantha navaho è la versione nana della normale pyracantha, un arbusto sempreverde originario dell’Europa e di alcune zone dell’Asia. La specie madre può raggiungere fino i tre metri di altezza,...

Pianta vera rara da esterno GELSOMINO RAMPICANTE DELLA PAPUASIA

Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,9€


Terriccio e concimazione

Distribuzione concime granulare Il substrato di coltura ideale per il Ceanothus è quello ben lavorato, fertile, con pH neutro e con un ottimo drenaggio. A tal fine, sul fondo della buca che accoglierà la pianta, va posta dell'argilla espansa (o dei piccoli ciottoli). Al momento dell'impianto, il terreno dev'essere integrato con "stallatico semi-maturo" e, se presenta una consistenza troppo argillosa, va mescolato con sabbia di fiume o pomice. In inverno, è bene proteggere le radici della pianta con una "pacciamatura" fatta di foglie secche, corteccia spezzettata e paglia. La concimazione avviene a fine inverno, con un fertilizzante ternario in granuli, nonché durante il periodo della fioritura: in questo caso, si somministra, con cadenza mensile, poco concime liquido per piante fiorite ricco di azoto e fosforo, diluito con l'acqua dell'irrigazione.


Ceanothus: Malattie e rimedi

Foglie ceanoto giardino Le principali cause di sofferenza del Ceanothus sono il marciume radicale e la clorosi. Per prevenire l'asfissia delle radici, è necessario garantire sempre un buon drenaggio e una corretta ventilazione del terreno di coltura. La clorosi, che si manifesta con un improvviso e veloce ingiallimento delle foglie, va affrontata somministrando alla pianta del ferro chelato (o del "sequestrene di ferro"). Pur essendo una pianta rustica e resistente, il Ceanothus può essere attaccato dagli afidi: questi si annidano sugli steli e sul retro del fogliame, sono visibili a occhio nudo e vanno rimossi manualmente, nonché debellati con atiparassitari, meglio se di composizione biologica. La rimozione dei parassiti si effettua passando un panno umido sulle parti intaccate della pianta che, a trattamento ultimato, devono essere potate.


  • ceanothus Questo genere comprende 45-50 specie di arbusti caduchi o sempreverdi originari dell'America settentrionale, soprattutto
    visita : ceanothus

COMMENTI SULL' ARTICOLO