Lavanda inglese

vedi anche: Lavanda

Lavanda inglese: caratteristiche

La lavanda inglese, anche detta lavanda vera, è una pianta appartenente alla famiglia delle Lamiaceae. Si tratta di una pianta suffruticosa, sempreverde, erbacea e perenne ed è diffusa in tutto il bacino del Mediterraneo. Sembra che il nome lavanda derivi dal latino e sarebbe dovuto all'uso che ne facevano gli antichi romani, che la utilizzavano per profumare l'acqua del bagno. Le foglie hanno una forma allungata e possono raggiungere i 3 cm, sono lanceolate oppure lineari, ricoperte da leggera peluria. La colorazione delle foglie tende all'argenteo o comunque a un verde molto opaco. I fiori di colore violaceo sono riuniti in delle infiorescenze piuttosto vistose, i frutti invece sono acheni di forma trigonale. I frutti sono quindi secchi, racchiusi in un pericarpo e contenenti un seme che non fuoriesce.
siepe di lavanda angustifolia

Pianta di Olivello Spinoso Autofertile (varietà FRIESDORFER ORANGE) - Hippophae Rhamnoides

Prezzo: in offerta su Amazon a: 14,99€


Lavanda inglese: come si coltiva?

fiori di lavanda inglese Come si coltiva la lavanda inglese? Quali sono le tecniche per far crescere le piantine in modo sano? La lavanda, in particolare quella inglese, è una pianta rustica e in quanto tale resiste bene agli agenti atmosferici e alle variazioni di temperatura. La lavanda inglese, infatti, tollera molto bene l'esposizione diretta al sole estivo e i geli invernali. Se scegliamo quindi di coltivare questo tipo di lavanda non è necessario scegliere una zona specifica del nostro giardino. La pianta si moltiplica solo attraverso talee. Verso la fine dell'estate, quando la pianta comincia ad appassire, bisogna prelevare con un coltellino una parte legnosa. La talea va inserita in una polvere radicante e successivamente deve essere messa a dimora in un substrato composto preferibilmente da sabbia e torba. Trasferire in vaso appena la pianta germoglia.

    40 Pezzi Lantana Camara Arancio Piantine in vaso 7x7 cm di Lantana Camara Arancio - 40 piantine in cassetta

    Prezzo: in offerta su Amazon a: 72€


    Lavanda inglese: come prendersene cura?

    lavanda inglese particolare La lavanda è una pianta molto resistente e non ha bisogno di particolare cura e attenzione. Bisogna solamente assicurarsi di annaffiare le piante con moderazione, evitando la formazioni di ristagni che potrebbero far marcire la pianta. Non è raro inoltre che la lavanda possa essere attaccata da malattie e parassiti, contro i quali è necessario difendersi adeguatamente, magari utilizzando pesticidi naturali, per evitare che la pianta ne venga danneggiata fino a morire. Tra i parassiti più diffusi della lavanda inglese, ma anche delle altre specie, ricordiamo l'AMV virus che induce uno sviluppo lento e anomalo della pianta, e la Septoria un fungo che si manifesta con macchioline sulle foglie. Un ultimo accorgimento da prendere è quello di eseguire potature con regolarità costante, in modo da rimuovere i rami secchi.


    lavanda inglese: utilizzi

    prodotto a base di lavanda La diffusione della lavanda inglese come pianta ornamentale è molto recente, prima veniva coltivata solo per scopi fitoterapici o per essere utilizzata nella medicina omeopatica. Ad ogni modo è sempre un bene conoscere le molteplici proprietà di questa pianta. L'olio essenziale di lavanda si ottiene per distillazione e contiene sostanze come la canfora, il linalolo, il pinene. L'olio viene utilizzato esclusivamente per uso esterno per risolvere problemi legati ad infiammazioni bronchiali. Il distillato di lavanda inglese possiede inoltre proprietà antisettiche e disinfettanti (si usano estratti della pianta anche in prodotti per la pulizia della casa) e cicatrizzanti. La lavanda iglese è molto apprezzata anche in cucina, dove è impiegata per aromatizzare alcune bevande e come dolcificante.



    Guarda il Video

    COMMENTI SULL' ARTICOLO