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Come scritto nelle righe precedenti, la maggior parte delle piante da fiore sono di tipo angiosperme. Il “successo” di queste piante angiosperme è dovuto al fatto che possiedono grandi capacità di adattamento ed è proprio in questo modo che esse sono riuscite ad occupare tutte le aree del mondo. Gli stami delle angiosperme sono più leggeri rispetto a quelli delle gimnosperme e, questi, impediscono l’autofecondazione in modo tale da, mediante impollinazione, dare vita a specie differenti. Anche il gametofito maschile nelle angiosperme è più piccolo di dimensioni rispetto alle gimnosperme. Essendo più piccolo e, grazie ad un polline di dimensioni altrettanto piccole, viene ridotto il periodo di fecondazione dei fiori femminili. Nelle gimnosperme invece, il periodo di fecondazione, è più lungo e, a volte, impiega anche un anno intero. Gli ovuli sono contenuti all’interno del carpello chiuso e ciò consente di ottenere delle impollinazioni controllate e specializzate. Un elemento altrettanto importante dell’apparato riproduttivo delle angiosperme è l’endosperma, un tessuto che serve a nutrire l’embrione che si sviluppa. Tutti questi elementi caratteristici hanno fatto in modo che le angiosperme fossero le piante più diffuse sull’intero pianeta.
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Il fiore è l’organo produttivo delle angiosperme e, in virtù di questo, svolge una funzione importantissima per lo sviluppo di ogni singola pianta. I fiori, oltre ad avere dei ruoli fondamentali, sono la parte più bella della pianta. Essi sono ciò che differenziano un’ intera famiglia, un intero genere e le numerosissime specie presenti in natura. Variano di dimensioni, di forma e di colore e sono proprio questi gli elementi caratteristici che ne permettono una distinzione. Il fiore è quella parte della pianta che attira l’attenzione di tutti, sia degli uomini che degli animali. E’ un elemento che, attraverso i suoi colori e le sue svariate forme, risulta meraviglioso e splendente tanto da catturare il nostro sguardo. Per non parlare del fantastico odore emanato da alcune piante da fiori (non tutti i fiori emanano odori gradevoli) che soddisfano in pieno il nostro olfatto. Ecco i motivi per il quale le piante fiorite hanno sempre riscontrato grande successo fin dai tempi antichi. E’ bellissimo riempire le nostre case di fiori coloratissimi e profumatissimi, ed è altrettanto meraviglioso abbellire terrazzi, giardini e orticelli creando delle macchie di colore con i fiori più belli nella forma e vivaci nei colori. Si ricorda però, che per ottenere delle fioriture splendenti, le piante, devono ricevere le giuste cure di cui hanno bisogno.
Le giuste cure e le giuste attenzioni che le piantine hanno bisogno di ricevere sono fondamentalissime per la loro crescita. Infatti, a volte, si rischia di sottoporle a dei rischi dannosissimi come malattie e attacchi parassitari. Per esempio, i marciumi radicali, sono pericolosi per le piantine perché portano ad un appassimento e, successivamente, ad un disseccamento. Il marciume può essere causato da tanti fattori, tra cui, annaffiature errate oppure l’utilizzato di terreni che non garantiscono un buon drenaggio. Il consiglio è quello di prevenire sempre queste piccole malattie purché che curarle. Un’altra malattia fungina che colpisce le piante fiorite è la ticchiolatura. I sintomi che potremmo notare osservando la pianta sono delle macchioline brune che si formano sulle foglioline. Queste macchioline brune sono di forma tondeggiante, hanno un colore che si avvicina a quello delle olive e spesso hanno un contorno con una colorazione giallastra. Questa malattia fungina porta alla caduta delle foglie e l’unico rimedio è quello di utilizzare dei fungicida specifici a base di rame. Il “medicinale” va somministrato durante il periodo primaverile per circa una ventina di giorni. Un altro fungo che può colpire le piante da fiori è il mal bianco che colpisce foglie, germogli, fiori e rami. La parte più colpita sono sicuramente le foglie e ci accorgiamo della presenza di questo fungo per la formazione di piccole macchie biancastre simili a delle piccole ragnatele. Il rimedio contro questo fungo è l’utilizzo di un fungicida sistemico adatto alla situazione.
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