Canna indica

Irrigazione

La bella pianta perenne proviene unicamente dal continente americano, centrale e meridionale, e fa parte del vario e multicolore raggruppamento familiare delle Cannaceae. Questa esotica erbacea si distingue per il suo lucido fogliame e per la sua variopinta infiorescenza e viene sovente impiegata per tingere deliziosamente ogni tipologia di angolo o bordura del giardino. Non particolarmente esigente in ordine alle bagnature, andrà comunque generosamente irrorata durante le stagioni primaverile ed estiva, con frequenza in media settimanale, mentre le annaffiature saranno congruamente limitate nei periodi rigidi, ovvero del tutto interrotte in presenza di condizioni climatiche piovose. E' altamente consigliabile bagnare la Canna indica soltanto quando la terra si mostri prosciugata o addirittura secca.
Canna indica

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Coltivazione

Canna indica parco La Canna indica troverà di norma felice e adeguata sistemazione nel panorama verdeggiante, e potrà altresì venire alloggiata in appositi recipienti di discreta ampiezza. Qualunque sia il posizionamento prescelto, sarà preferibile adottare un terreno morbido, poco compatto e dotato a sufficienza di sostanze organiche. Dovranno, poi, aggiungersi elementi sabbiosi e argillosi al fine di permettere il corretto ed efficace drenaggio. L'erbacea, peraltro, non dovrà essere sottoposta a periodiche operazioni di potatura, risultando bastevole e soddisfacente la semplice rimozione del fogliame lacero e delle infiorescenze avvizzite. Le opere di rinvaso, invece, potranno essere compiute a cadenza almeno biennale, con l'adozione di contenitori sempre più dimensionati in grado di accogliere le radici.

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Fertilizzazione

Cannacoro fiore La pianta da decorazione abbisognerà ovviamente di essere fertilizzata, onde ricavare i giusti ed essenziali nutrienti. La fertilizzazione andrà di preferenza effettuata durante la stagione vegetativa, dai primi tepori primaverili sino alla fine di settembre, con doverosa sospensione negli altri periodi del'anno, salvo specifiche esigenze. Dovrà essere normalmente utilizzato fertilizzante a natura liquida disciolto nell'acqua di irrorazione, con frequenza almeno bisettimanale, ma in alternativa sarà possibile adoperare anche fertilizzanti di natura solida, distinti dal rilascio progressivo nel tempo. Il concime prescelto sarà indicato per la tipologia di pianta e conterrà discreta presenza di elementi potassici e fosforici, utili per il sano e corretto sviluppo e per la desiderata rigogliosità dell'infiorescenza.


Canna indica: Esposizone e patologie

Terreno cannacoro L'armoniosa pianta perenne andrà collocata di preferenza in un habitat caldo ed assolato, con esposizione diretta ai raggi solari per alcune ore della giornata, tuttavia potrà trovare discreto posizionamento anche in spazi parzialmente ombrosi. In qualunque caso, sarà necessario assicurare condizioni climatiche alquanto miti e temperate, giacché l'erbacea patisce notevolmente i rigori del freddo. Qualora le temperature dovessero scendere al di sotto dei 3-5°C, occorrerà convenientemente proteggerla per mezzo di idonei tessuti e materiali. Infine, la robusta e resistente pianta esotica assai difficilmente sarà soggetta ad attacchi di insetti e parassiti, ma nondimeno potrà essere pericolosamente interessata da muffe e marciumi alle radici, dovuti all'inefficiente drenaggio del terreno.


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