Chiodi di garofano

vedi anche: Garofano

Chiodi di garofano

Eugenia caryophyllata è il nome scientifico della pianta che produce quei boccioli stellati che una volta essiccati diventano i chiodi di garofano: questo ce lo spiega wikipedia, l'enciclopedia di libera consultazione più famosa del mondo. La pagina traccia un profilo preciso delle caratteristiche della pianta, cespuglio spontaneo originario dell'estremo oriente, che dal Settecento in poi è stato esportato e diffuso a macchia d'olio in tutto il mondo, grazie alla scoperta degli usi e delle proprietà di questi piccoli boccioli. In uso da più di 2000 anni in Cina, sulle tavole dell'occidente sono utili spezie dal sapore deciso, pronte a profumare vini, salse e dessert. Potente antiossidante è prezioso anche nella medicina naturale, come andremo a specificare nei paragrafi successivi.

PIANTA DEL PEPE, ZANTHOXYLUM PIPERITUM, pianta vera

Prezzo: in offerta su Amazon a: 32,6€


Proprietà curative generali

Chiodi di garofano essiccati In omeopatia i chiodi di garofano sono utilizzati principalmente per le proprietà lenitive che possiedono, sono infatti un'alternativa valida e naturale a molti farmaci blandi, che per quanto non aggressivi, introducono sostanze chimiche nel nostro organismo. L'infuso di chiodi di garofano, timo, coriandolo e cumino - ad esempio - è utilizzato come antimicotico sia esternamente (attraverso pediuluvi e maniluvi) sia assunto per via orale (per disinfettare l'intestino). Le qualità analgesiche e antinfiammatorie della pianta, inoltre, rendono l'olio particolaremente adatto non solo al trattamento di patologie gravi come artrite e reumatismi (contro i dolori), bronchite, sinusite e asma, ma anche per la cura del semplice raffreddore. Antisettico efficace è utilizzato anche come digestivo.

  • Pianta dei chiodi di garofano Eugenia caryophyllata, è un albero sempreverde alto fino ai 15 metri, che cresce spontaneamente nelle Antille, Madagascar e Indonesia. Fu scoperto il suo uso e introdotto inizialmente nelle isole Reun...
  • Pianta di Tamarindo Il tamarindo appartiene alla famiglia delle Leguminose, alla sottofamiglia delle Cesalpinioidee, al genere Tamarindus ed alla specie indica. È un albero a lenta crescita, in grado di superare un’altez...
  • Foto aglio L’aglio appartiene alla famiglia delle Liliacee, al genere Allium ed alla specie sativum. È una pianta erbacea perenne, ma coltivata come annuale, alta fino a 70-80 cm, con un caule cilindrico, verde ...
  • Foto aglio orsino L’aglio orsino appartiene alla famiglia delle Liliacee, al genere Allium ed alla specie orsinum. È una pianta erbacea perenne, con un portamento assurgente, bulbosa, alta 20-40 cm; il bulbo è bianco...

100 semi di SF161 Crescione (Nasturtium officinale)

Prezzo: in offerta su Amazon a: 18,4€


Olio essenziale

olio di chiodi di garofanoIl principale responsabile delle proprietà dei chiodi di garofano è l'eugenolo, un principio attivo che rende l'olio essenziale di questi boccioli un unguento portentoso. Già nell'antichità, nelle zone di provenienza della pianta, il cespuglio era considerato quasi miracoloso, una sorta di cura giornaliera per mantersi giovani: fondamentalemente queste popolazioni non avevano torto, in quanto i chiodini e il loro estratto sono degli ottimi antiossidanti. Dando uno sguardo in giro per la rete, ci si renderà presto conto che gli usi dell'olio essenziale di chiodi di garofano sono moltissimi, e senza controindicazioni. Toccasana per la pelle oltre ad essere consigliato per la sua cura giornaliera è potente lenitivo contro le irritazioni cutanee. Un paio di curiosità: stimola la circolazione...ed è utilizzato per manutenere le spade "katana" giapponesi.


Mal di denti

Preparazione dell'olio di chiodi di garofano.Uno degli usi più efficaci dei chiodi di garofano è, in ogni caso, quello che riguarda il trattamento del mal di denti, insidioso, doloroso e di facile degenerazione. In rete, nei ricettari fitoterapici e tra i consigli della nonna infatti, sicuramente è l'essenza più adoperata grazie alla sua molteplice azione sulla zona interessata. Tamponare la parte con un batuffolo di cotone imbevuto con qualche goccia di olio essenziale per ottenere un effetto plurimo: lenitivo del dolore (antinfiammatorio temporaneo 100% naturale quindi) e antibatterico, assicurando la prevenzione di infezioni che potrebbero aggravare il problema. Ancora, si potrà preparare una tintura di chiodi di garofano da utilizzare diluita per effettuare gargarismi giornalieri, per il mantenimento dell'igiene orale.




COMMENTI SULL' ARTICOLO