Con la Lavanda semina in giardino, in piena terra, o in vaso non sono un problema. Se optate per la coltivazione nel vaso il substrato in cui far crescere la vostra pianta è formato al cinquanta per cento da terra normale di giardino e per il restante cinquanta per cento ugualmente ripartito fra torba e sabbia. Sul fondo del vaso sistemate uno strato di letame maturo o del concime composto a lenta cessione, sopra mettete del materiale inerte che servirà da drenaggio e infine riempite il vaso con il composto terricolo che avete preparato in precedenza e seminate. Innestate una doccetta sull'innaffiatoio e annaffiate leggermente, con attenzione, per non spostare i semi. Non esagerate con le innaffiature, mantenete il terriccio fresco, ma non bagnato, fino a quando spunteranno le pianticelle.
Nella coltivazione della Lavanda semina e talea sono le due pratiche agrarie utilizzate per la sua propagazione. La talea è il metodo più facile e quello più alla portata di tutti, dato che le talee di Lavanda attecchiscono con una certa facilità. Questo tipo di propagazione si effettua nella tarda estate fino all'autunno. Dovete tagliare dei rametti lunghi circa 15 cm. da fusti semi legnosi a cui, in seguito, asportate i fiori e le foglie nella parte basale. Fatto questo potete piantarli nei vasi, che precedentemente avete riempito con un miscela di sabbia e torba in parti uguali; può essere di aiuto l'utilizzo di un buon ormone radicante. Come per la propagazione a semi attenti alle innaffiature: terreno fresco, non palude! Mantenetele al riparo dal gelo e con la primavera ponetele a dimora.
La lavanda è senz'altro una pianta che fa la sua parte nella coreografia di un giardino. Il tocco di colore che apporta, sia esso a formare una siepe oppure a formare una macchia colorata, è impagabile. Però la Lavandula officinalis è conosciuta fin dall'antichità anche per le sue caratteristiche curative. La parte utilizzata a scopo medicinale sono i fiori che si raccolgono nell'estate, fra Luglio e Settembre; contengono cumarina, un composto aromatico che l'industria impiega nella composizione dei profumi e la farmacologia come ipnotico. E' efficace contro i disturbi come cefalea, asma, tosse, insonnia. E' un componente di preparati ad azione stimolante, antispasmodica, calmante, tonica. Inoltre, svolge un'azione antisettica e cicatrizzante. L'olio essenziale, in aggiunta all'acqua del bagno, ha un'azione rilassante.
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