Ruta - Ruta graveolens

Generalità

La ruta appartiene alla famiglia delle Rutacee, al genere Ruta ed alla specie graveolens. È un arbusto perenne, alto 50-80 cm e largo 20-30 cm, con un portamento eretto, fusti ramificati di colore verde tendente all’azzurro ed erbacei al primo anno di vita che, in seguito, divengono legnosi e marroni. Le radici sono fibrose, di colore bianco, robuste, ancoranti e si sviluppano bene in profondità. Le foglie sono sempreverdi, alterne, carnose, caratterizzate da incisioni profonde dalle quali si formano i lobi, di una forma ovale allungata, di un colore verde tendente all’azzurro o sfumato di blu e ricche di ghiandole secernenti sostanze oleose. I fiori sono di piccole dimensioni, con quattro petali gialli sfumati di verde e si riuniscono in infiorescenze localizzate all’apice dei fusti; la fioritura si verifica durante l’estate. I frutti sono delle capsule che contengono parecchi piccoli semi di colore nero. Le parti di pianta utilizzate sono le foglie, caratterizzate da un sapore amaro e piuttosto sgradevole, ed in minor misura i semi.
Foto della Ruta

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Clima e terreno

pianta ruta La ruta preferisce i climi temperati caldi caratterizzati da poche precipitazioni, nonostante ciò è in grado di resistere anche ad inverni piuttosto rigidi con temperature di poco inferiori allo zero. Le esposizioni migliori sono gli ambienti completamente soleggiati, però vegeta abbastanza bene anche in aree parzialmente ombreggiate. In fatto di terreno la ruta è una specie adattabile, però predilige i suoli asciutti, poveri, calcarei e anche sassosi, mentre rifugge quelli compatti in quanto risultano soggetti ai ristagni idrici. Questa pianta è originaria dell’Europa sud orientale e del bacino del Mediterraneo, cresce allo stato spontaneo fino ai 1000 m di altitudine però, generalmente si sviluppa in prossimità dei litorali, nelle pianure e nelle fessure dei muri; nel nostro Paese è molto diffusa.

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Propagazione

seme rutaLa ruta si moltiplica per seme, per talea e per divisione di cespi. La semina si effettua in semenzaio nel mese di aprile, mentre difficilmente si ricorre alla semina diretta in piena terra a causa di una germinazione molto lenta. I semi si mettono in contenitori con un substrato leggero e fertile che deve essere inumidito, in seguito vanno mantenuti al buio per favorire la germinazione, mentre all’emergenza delle piantine, si aumenta la luminosità; verso l’inizio dell’autunno le piantine sono pronte ad essere trapiantate. Le talee vengono prelevate nel mese di agosto sui germogli laterali ed hanno una lunghezza di 10-15 cm, si pongono in un substrato costituito da sabbia e torba in parti uguali. Una volta avvenuta la radicazione le piantine sono pronte ad essere trapiantate nella primavera seguente. La divisione per cespi si esegue durante la stagione primaverile.


Tecniche di coltivazione

fiore rutaLa ruta viene coltivata negli orti e nei giardini famigliari, in vaso all’aperto e come pianta ornamentale per la formazione di siepi e bordure. Negli orti famigliari le distanze d’impianto tra le file sono di 50 cm e sulla fila di 30 cm, con una densità di 6-7 piante/mq, mentre per costituire una siepe la distanza tra una pianta e l’altra è di 30 cm. Il controllo delle erbe infestanti si effettua mediante delle scerbature manuali. La concimazione generalmente si esegue soltanto durante la preparazione del letto di semina somministrando del letame maturo. Un’operazione da eseguire ad inizio estate consiste nel diradare le infiorescenze in modo da favorire una maggior produzione di foglie, che risultano anche più aromatiche. Solitamente non si ricorre all’irrigazione, però qualche intervento va effettuato durante l’estate nel caso di siccità prolungata.


Raccolta e parassiti

I giovani germogli si raccolgono in maniera scalare a partire dalla primavera andando avanti in estate, mentre i semi vengono prelevati una volta che hanno completato la fase della maturazione. L’essiccazione delle foglie avviene in ambiente riparato dalla luce, asciutto e con una buona circolazione d’aria; le foglie essiccate si conservano in contenitori di vetro ben chiusi. La ruta è una pianta rustica, per cui è poco soggetta agli attacchi dei parassiti, i più pericolosi sono i marciumi radicali, che si instaurano in condizioni di ristagni idrici.


Ruta - Ruta graveolens: Proprietà ed utilizzo

La ruta possiede proprietà sudorifere, abortive, infatti non è adatta per le donne in gravidanza, colagoghe in quanto attenua le coliche, aperitive, stomachiche e digestive perché stimola la secrezione di succhi gastrici e aumenta la circolazione sanguigna a livello gastrointestinale semplificando i processi digestivi. Inoltre conferisce una maggior resistenza a vasi e capillari sanguigni, può contrastare disturbi nervosi come ipertensione, epilessia ed isteria, mentre per uso esterno è utile per medicare ferite, piaghe o ulcere. La ruta contiene olio essenziale fino allo 0,6 %, contenente diversi chetoni tra cui va ricordato il metilnonilchetone, una sostanza caratterizzata da un’elevata azione irritante, per cui i preparati a base di ruta vanno assunti in basse dosi. In cucina l’impiego principale è l’aromatizzazione delle grappe, a causa del suo sapore amaro è utilizzata in bassissime quantità per insaporire insalate, formaggi, uova e piatti di pesce.


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