Keter - Casetta Manor Pent 6X4 Grigia In Resina 183x111x200 cm Prezzo: in offerta su Amazon a: 399€ |
La tettoia è un oggetto di arredamento che nasce fondamentalmente come utilità da giardino; essa infatti per i nostri antenati non era altro che una struttura formata da quattro pilastri di ferro che sorreggevano un tetto che poteva essere in legno oppure in lamiera. La sua utilità era quella di creare un luogo coperto dove non ce n’era, solitamente in giardino, per stipare degli attrezzi o altre cose che non potevano restare alle intemperie. Questa è la tettoia di ieri, totalmente diversa dalla tettoia oggi: un elemento di stile funzionale, ovvero un oggetto che si progetta, si sceglie e si immagina in modo che si amalgami alla perfezione con l’estetica della casa, con l’aggiunta però di una funzionalità, spesso evoluta rispetto a quella descritta in precedenza. Innanzitutto oggi la tettoia quasi non assume più la funzione di prima, di copertura da giardino, o se lo fa è per oggetti molto più importanti che un tosaerba, e classicamente si tratta dell’automobile di famiglia. Ma oggi la tettoia è utilizzata per coprire grandi balconi, creandovi al loro interno delle zone in cui sedersi e star riparati anche nelle stagioni meno favorevoli, in modo da poter sfruttare tutto l’anno una grande terrazza o un balcone spazioso.
Oltre ad essere cambiata la destinazione e la concezione della tettoia, come abbiamo descritto nel precedente paragrafo, di pari passo sono anche cambiati i materiali con cui essa viene costruita. Se una volta erano quattro pali in ferro, lamiera e due assi di legno per far una tettoia, oggi ogi componente viene progettato per offrire la massima resistenza unitamente ad un’estetica molto curata, dato che la destinazione della tettoia è passata da utilità da giardino ad elemento d’arredo con delle funzionalità, e si tratta di un concetto molto diverso. Al giorno d’oggi è anche importante il concetto dello sfruttamento dello spazio, sempre più prezioso e studiato, quindi occorrono dei materiali che offrano la massima resistenza col minimo ingombro; a questa descrizione nessun materiale corrisponde meglio dell’acciaio, l’artefice della rivoluzione industriale: esso è una semplice lega di ferro e carbonio, capace di assicurare limiti di tenuta elevatissimi, e grazie ai trattamenti superficiali anche una presentazione estetica per nulla disprezzabile. Anzi, in alcune costruzioni particolari è richiesto assolutamente che l’acciaio si possa vedere e toccare, e ne faremo a breve qualche esempio.
Se leggete questo titolo, a cosa pensate? Siamo certi che nessuno di voi starà pensando alla tettoia stile antico, cioè un qualcosa di rozzo ed estremamente pratico, ma che la maggior parte di voi sta pensando a quelle moderne tettoie in stile quasi minimalista, arricchite da accessori del genere “lounge”, come cuscini in pelle o gradi e leggere tende di velatura. In effetti sono proprio le costruzioni in questo stile che più si prestano all’utilizzo dell’acciaio: esse richiedono che la struttura portante sia estremamente sicura ed affidabile, ma che allo stesso tempo quasi non si faccia notare nel complesso, ed un esempio ne è proprio la tettoia precedentemente descritta. A tutte queste mansioni l’acciaio riesce a rispondere sempre in modo positivo, perché la sua grande resistenza meccanica permette di costruire strutture molto poco visibili, perché di piccolo diametro, in modo da far focalizzare l’attenzione tutta su quei dettagli che identificano lo stile voluto, senza appesantire il complesso. I prezzi di questi oggetti d’arredo di concezione molto moderna sono intonati con queste straordinarie caratteristiche, ma la “colpa” è più della grande fama di questo nuovo stile che di materiali come l’acciaio, che a dispetto di quanto danno in prestazione costano molto meno di materiali concorrenti.
COMMENTI SULL' ARTICOLO