Potatura gerani

Potatura dei gerani

La potatura dei gerani viene effettuata in modi e tempi differenti a seconda della specie. La potatura dei gerani serve a ringiovanire le piante danneggiate o a modellare le piante che crescono in modo disordinato. Il periodo della potatura dipende dalla specie. Alcune piante di gerani devono essere potate in primavera, come per esempio i gerani parigini. In questo caso la potatura primaverile stimola la produzione di nuovi getti e la pianta avrà una fioritura abbondante e prolungata per tutta l'estate. Altre specie devono essere potate in autunno o fine inverno. Per la potatura dei gerani si utilizzano le cesoie per accorciare i rami più grossi, le forbici per togliere foglie secche, fiori e rami sottili danneggiati. Gli strumenti per il taglio devono essere sempre disinfettati per non trasmettere inavvertitamente malattie derivanti da funghi o altri parassiti. Il taglio deve essere sempre obliquo sul ramo, per evitare ristagni di acqua. Durante il periodo vegetativo, in tutte le specie di gerani, è necessaria una continua "cimatura" e ripulitura delle parti danneggiate. Solo così si assicura un'abbondante fioritura.
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Il geranio

il geranio in montagna Il geranio è la pianta da balconi per eccellenza. Il geranio è coltivato in vaso ed è molto usato per abbellire balconi, terrazzi e giardini con colori delle più svariate sfumature del rosso, rosa, lilla. Il geranio è una pianta che si sviluppa nelle zone soleggiate. Cresce bene ad una temperatura dai 20 gradi in su. Può essere posizionato in pieno sole o, nei periodi più caldi, a mezz'ombra. Il geranio cresce in qualsiasi tipo di terreno, tuttavia non ama i ristagni di acqua. Un terreno soffice, mescolato con la torba, consente alla pianta di avere l'umidità costante e aria a sufficienza per le radici. Le abbondanti innaffiature possono causare il marciume delle radici. Un metodo infallibile per capire quando è il tempo d'innaffiare è controllare il terreno, che deve essere umido ma non carico di acqua. Durante il periodo vegetativo, dalla primavera in poi, il geranio ha bisogno di una costante concimazione, che può essere fatta usando un concime liquido con le innaffiature. Il concime consigliato deve avere una concentrazione maggiore di potassio, elemento indispensabile per stimolare una abbondante fioritura e rendere la pianta più resistente alle malattie.

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Riproduzione del geranio

Moltiplicazione per talea La riproduzione del geranio avviene prevalentemente per talea. Il periodo migliore è la primavera inoltrata, quando le temperature sono stabilizzate, oppure in estate, in tal caso la crescita della nuova pianta si avrà nella primavera successiva. La talea si ottiene tagliando con un coltellino affilato, una porzione di ramo (almeno 15 centimetri), qualche centimetro al di sotto di un nodo (punto di inserzione di foglia e fusto), da una pianta sana. Si eliminano tutte le foglie alla base ed eventuali fiori, lasciando solo tre o quattro foglie all'apice. Si inserisce la talea in un piccolo vaso contenente terriccio soffice, ricco di torba, si preme per far aderire la terra al ramo e si innaffia. E' necessario mantenere il terreno umido, ma non bisogna eccedere con l'acqua. La talea deve essere interrata in un vaso di piccole dimensioni, solo dopo che si sono formate le radici, all'incirca dopo un paio di mesi, si può trapiantare in un vaso un po' più grande. Proteggere la talea dal sole diretto, soprattutto nei mesi estivi, quando la temperatura è più elevata. Da ogni talea si formerà una pianta identica alla pianta madre, cioè un clone.


Potatura gerani: Gerani varietà

Geranio giallo I gerani sono le piante da balcone più diffuse, facili da coltivare, fioriscono dalla primavera a fine estate. Sono presenti in tutte le regioni, da nord a sud. Esistono molte varietà di gerani, ottenute anche tramite incroci tra specie differenti. I gerani più usati sono quelli "zonali", con foglie a forma di cuore, variegate, fiori abbondanti, rami carnosi e grossi. Nelle regioni del sud, con inverni miti, sono coltivati in piena terra dove si sviluppano molto in altezza. I colori dei fiori variano dal rosso brillante al rosa tenue. I gerani "edera" hanno i fusti sottili, ricadenti, le foglie turgide e lucide come quelle dell'edera, coltivati prevalentemente in vaso, formano cascate fiorite sui balconi e terrazzi. Non è consigliabile coltivarli in zone ventose perché i rami potrebbero spezzarsi facilmente. I gerani "parigini", simili a quelli edera, ma con fiori semplici, sono preferiti a tutte le altre specie per la fioritura intensa. Per prolungarne la fioritura è necessario eliminare i fiori appassiti, tagliandoli alla base dello stelo. Molto belli sono i gerani a fiori gialli, anche se poco comuni.



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