![]() | Tenartis 251 Forbice per Potatura a Doppio Taglio 21 cm - Made in Italy Prezzo: in offerta su Amazon a: 32,9€ |
La potatura dell'olivo viene effettuata generalmente ogni due anni in inverno, nel periodo immediatamente successivo al raccolto. La scelta di effettuare questo intervento contestualmente alla raccolta delle olive, permette invece di individuare i rami che si presentano visivamente privi di frutti. Nelle zone in cui il clima è particolarmente rigido si preferisce tuttavia rimandare tale intervento alla fine di marzo quando, con l'arrivo della primavera, le temperature diventano più miti. Benché la pianta presenti ottime capacità di adattamento infatti, una delle principali causa di sofferenza viene data dalle temperature particolarmente rigide. Le operazioni di potatura vanno ad indebolire la pianta causandone, in caso di gelate notturne, sofferenze anche gravi. Per questo motivo talvolta si preferisce attendere l'arrivo della primavera per intervenire.
Per effettuare la potatura dell'olivo a perfetta regola d'arte occorre innanzitutto procurarsi gli strumenti adatti. Una scala e lo svettatoio permetteranno di raggiungere anche i rami difficilmente accessibili da terra. Per tagliare i rami che si presentano più sottili (con un diametro di 2/3 cm) saranno perfette un paio di forbici e la cesoia, mentre per quei rami che si presentano di dimensioni maggiori e con la buccia legnosa sarà necessario un seghetto manuale oppure ad aria compressa. Le parti difficilmente raggiungibili potranno essere trattate con l'ausilio dello svettatoio, cioè la cesoia applicata ad un'asta che può essere manovrata da terra. Occorre iniziare togliendo quei rami che si presentano rotti, malati o secchi, utilizzando l'attrezzo più idoneo in base alle loro dimensioni. Ognuno degli attrezzi dovrà garantire un taglio netto e privo di sbavature. Il taglio dovrà essere effettuato all'altezza del tronco della pianta.
Dopo aver tolto tutti i rami secchi e spezzati, insieme a quelli che non producono frutti, nella parte esterna della chioma, si prosegue sfoltendo la chioma all'interno. I rami particolarmente alti dovrebbero essere eliminati, per contenere la pianta ad altezze che garantiscano la massima sicurezza al momento della raccolta dei frutti. Per quanto riguarda l'intensità della potatura, quest'ultima sarà più o meno accentuata, a seconda della fertilità garantita dal terreno. Ricordarsi sempre che la potatura dell'olivo giovane dovrà essere molto più leggera rispetto a quella riservata agli esemplari più vecchi. I tagli dovranno avvenire partendo dall'alto della pianta e scendendo gradatamente, ricordandosi sempre di tagliare prima i rami più grossi. La potatura può classificarsi a seconda dei casi, come intervento di ringiovanimento, produttivo e di formazione, a seconda dello scopo che si vuole ottenere.
COMMENTI SULL' ARTICOLO