Landmann Pietre laviche 3 kg in sacchetto Prezzo: in offerta su Amazon a: 12,99€ |
I barbecue in pietra lavica sono degli ottimi sostitutivi dei barbecue a carbonella, in quanto questo materiale permette di realizzare una cottura più uniforme, senza alterare il sapore del cibo. La pietra lavica è una pietra ottenuta dalla solidificazione della lava (come dice appunto la parola), con un aspetto più poroso e vetroso rispetto alla pietra ollare. Nei barbecue in pietra lavica, la fiamma riscalda la pietra e crea nella parte sottostante la griglia uno spazio ardente per cuocere la carne esattamente come se fosse messa sulla carbonella. Questa procedura, tuttavia, permette alcuni vantaggi, il più importante è che nel primo caso i tempi di riscaldamento sono molto più ridotti (solo 10 minuti contro i 20-25 della carbonella). I barbecue a pietra lavica possono essere alimentati sia con il gas naturale che con il gpl: quest'ultima opzione è più consigliata perché l'installazione è più semplice ed i cibi (soprattutto la carne) sono cotti in maniera migliore. D'altro canto, il gas naturale è molto più economico.
SunJas Barbecue/Griglia a Carbone BBQ Grill Carrello, Palla con Regolazione della Temperatura, Grill 2 Ruote, Nero Prezzo: in offerta su Amazon a: 92,99€ |
La pietra lavica trattiene per lungo tempo il calore: per questo deve coprire interamente lo spargifiamma del barbecue e, regolando la fiamma, si regola di conseguenza il calore della stessa pietra lavica. Vediamo quindi come si realizza un barbecue in pietra lavica. Praticare un foro al centro del barbecue con un trapano, in modo da farvi passare il tubo connettore per il gas del fornello. Fissare poi il tubo in modo che la fiamma raggiunga il bordo superiore del barbecue. Quindi, si deve eliminare con seghetto una delle due coperture laterali del barbecue e posizionare la copertura in pietra lavica. È necessario maneggiarla con cautela, perché è decisamente fragile. Basta appoggiare la lastra di pietra lavica sul barbecue e fissarla per ogni lato con una staffa ad "L" (tralasciare il lato aperto). In alternativa, si può optare per una copertura in pietra lavica rimovibile: si piegano due staffe di metallo lunghe 15 centimetri in modo da realizzare due uncini e le si avvitano al barbecue. Così la copertura rimane stabile, ma può anche essere rimossa facilmente.
Un barbecue in pietra lavica consente una cottura uniforme e sana dei cibi, in quanto l'alimentazione a gas non rilascia sostanze residue tossiche e gli alimenti non entrano a contatto diretto con il fumo. In più, la cottura è molto più veloce rispetto a quella dei classici barbecue e la pietra lavica mantiene una quantità di calore sufficiente per cuocere anche dopo aver spento da più di mezz'ora la fiamma sottostante. Per cuocere con i barbecue in pietra lavica bisogna tenere a mente che più la lastra è spessa, più tempo sarà necessario perché raggiunga la temperatura necessaria per la cottura. Di conseguenza, ci vorrà anche più tempo per raffreddare la pietra. Attenzione: non versare mai sopra alla pietra lavica acqua fredda per velocizzare la procedura di raffreddamento, perché in questo caso la pietra può spaccarsi. Per pulire la pietra, basta passarvi sopra dell'acqua calda; in alternativa, si può aspettare che sia fredda per strofinarla con aceto o con del limone.
COMMENTI SULL' ARTICOLO