Combinando la malva con altri prodotti naturali è possibile ottenere degli infusi ancora più efficaci. Aggiungendo 3 gocce di olio essenziale di timo e 1 cucchiaio di bicarbonato si potrà trovare sollievo dalla tosse, e con gli stessi ingredienti si potrà realizzare anche un suffumigio per liberare le vie respiratorie da muco e catarro. In caso di stitichezza persistente si può assumere l'infuso con un cucchiaino di semi di lino ogni mattina per circa una settimana. La malva ha una potente azione lenitiva, per questo l'infuso può diventare una lozione efficace contro acne e irritazioni della pelle. L'importante è avere cura di conservarlo in frigo. I germogli di malva possono essere utilizzati in cucina sia cotti che crudi, inoltre sono molto apprezzati dagli chef per la preparazione di risotti e minestre dal gusto prelibato.
La malva è una pianta molto diffusa nelle zone tropicali e sub tropicali in grandi cespugli. E' caratterizzata da un fusto eretto e da foglie ricoperte di peluria. I fiori hanno un colore che tende al viola e hanno la particolarità di seguire il movimento del sole come i girasoli. I cespugli di malva possono essere alti anche 1 metro. Per essere utilizzati in fitoterapia i fiori devono essere raccolti all'inizio della fioritura, successivamente devono essere posti al buio per breve tempo per permettere l'essiccazione. La malva è molto semplice da coltivare e per sfruttare al meglio tutte le sue proprietà benefiche viene fatta crescere a livello industriale. Prima di acquistare i fiori e le foglie secche è consigliabile accertarsi circa la sua provenienza e la coltivazione di tipo biologico e senza pesticidi.
Fortunatamente non sono ancora stati riscontrati effetti collaterali dovuti all'assunzione scorretta di infusi di malva. Tuttavia è consigliabile non esagerare con le dosi consigliate e di consultare il medico in caso si avvertano strani sintomi. Rispetto a molte altre erbe il suo consumo è consigliato in gravidanza in quanto contrasta la stipsi e la ritenzione idrica e ai bambini che hanno la tosse. E' preferibile acquistare i fiori in erboristeria e di non affidarsi al fai da te in quanto la procedura di essiccazione è piuttosto insidiosa. Un altra particolarità delle foglie e dei fiori di malva è che se non colti nel periodo giusto tendono a non presentare tutte le straordinarie proprietà benefiche e a perdere parte dei suoi principi essenziali quali potassio, flavonoidi, carotene, e anche le vitamine B1, B2 e C.
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