Lauroceraso malattie

Piante da ornamento

Molte sono le utilizzazioni che l’uomo fa delle piante ed in questo senso esse occupano una fetta moto grande e quindi molto importante della sua vita; ciò infatti include sia l’ambito economico, in cui le piante si trovano particolarmente bene perché riescono a garantire guadagni abbastanza importanti senza enormi spese. Ma non solo, perché le piante sono una parte integrante della vita sulla Terra essendo esse partecipi della catena alimentare, di quella dell’ossigeno ed anche di quella dell’acqua; quindi si possono definire fondamentali in ogni senso. L’uomo ha imparato, come abbiamo già accennato, ad utilizzarle in tanti modi, ma per fortuna non tutti questi modi si riferiscono al vile dio Denaro: un’applicazione per cui le piante sono e saranno sempre insostituibili è l’arredo di spazi dentro e fuori case. Non è tanto una questione estetica (anche se a trovarlo un altro oggetto così adattabile ad ogni ambiente …), ma soprattutto si tratta di un discorso psicologico: le piante, e ci sono tantissimi recenti studi a dimostrarlo, hanno una influenza rilevante sul nostro umore, tanto che è comune l’esperienza di trascorrere dei momenti immersi in elementi naturali (in riva al mare, dei giardini pubblici) e ritrovarsi più felici e sereni di prima.
foglie lauroceraso

Compo Duaxo 73130 Spray Universale Anti-funghi per le Piante, 750ml

Prezzo: in offerta su Amazon a: 13,15€


Arredo ed ... ostacolo

lauroceraso bacche C’è un proverbio che si sposa bene con molte situazioni della vita e che ha come situazione esemplificativa quella di una pianta molto diffusa e conosciuta: “dietro ogni rosa ci sono delle spine”; delle tanti interpretazioni che si possono dare a questa affermazione, quella di cui vogliamo parlare in questo articolo è che anche le cose più belle hanno sempre un lato negativo o comunque non piacevolissimo. In altre parole il latino “risvolto della medaglia”. Nel nostro caso, una pianta bellissima, colorata, profumata e dall’alto potere d’arredo, può presentare una situazione di un certo pericolo; ci sono piante infatti che, essendo state estrapolate dall’uomo dal proprio habitat, hanno conservate delle caratteristiche che le permettevano di sopravvivere in quei luoghi e pertanto possono per esempio contenere un frutto velenoso, oppure possono avere le estremità delle foglie talmente dure e forti da risultare pungenti e persino perforanti. Un esempio di questo ultimo caso è di certo la cycas: ci sono tante specie di questa diffusa pianta, alcune con estremità ripiegate ed altre invece con estremità appuntite a tal punto da necessitare dei guanti robusti quando si pratica ad esempio la potatura o la pulizia del terreno dalle erbacce, per evitare di ferirsi addirittura.

  • malattie piante Le piante sono degli esseri viventi e in quanto tali possono ammalarsi anche gravemente rischiando la morte. La maggior parte delle specie vegetali vengono frequentemente colpite da malattie provocate...
  • ticchiolatura melo Molto spesso il giardino di casa viene utilizzato non solo come luogo privato e personale per rilassarsi e dedicarsi alla propria famiglia, ma anche come luogo in cui svolgere un hobby; se poi pensiam...
  • geranio in fiore Sempre più persone compiono enormi sacrifici per poter abbinare alla propria casa (magari di proprietà) anche un bel giardino; questa è una tendenza commerciale che si è perfino rafforzata negli ultim...
  • attacco alle foglie La vite è una piata amatissima dagli Italiani, per una serie di motivi che vanno sia dal piacere del gustare il nettare che se ne ricava e sia per ragioni commerciali ed economiche; non si può certame...

COMPO CONCIME UNIVERSALE BIOLOGICO PER PIANTE ORTICOLE E DA FRUTTO CONF. DA 1 LT

Prezzo: in offerta su Amazon a: 8,9€


Lauroceraso

Il lauroceraso è una pianta dal carattere arbustivo (anche se può raggiungere dimensioni che la fanno considerare un albero) molto diffusa come pianta ornamentale perché ha tante caratteristiche gradevoli: il colore delle foglie verde intenso e lucido, la forma regolare delle stesse, i fiorellini bianchi e molto profumati che crescono al centro, le bacche abbondanti e molto decorative con il loro colore blu-violetto. A tutto ciò si affiancano anche altre caratteristiche come la più che discreta adattabilità ai nostri climi (del resto è originaria del Medio Oriente, clima non dissimile ma solo con temperature poco più alte) e la rapidità di crescita, molto importante per coloro che vogliono arredare grossi angoli di giardino ma non vogliono né spendere una fortuna per una pianta matura e né vogliono attendere molto tempo per una crescita soddisfacente. Ma questa pianta dal nome misto di lauro, ovvero alloro, perché le foglie hanno forma molto simile a quelle dell’alloro appunto, e ceraso, ovvero ciliegio, per le bacche simili alle gustose ciliegie, nasconde una caratteristica pericolosa: le foglie e soprattutto i frutti (le bacche già citate) se assunti in quantità alta ma non esagerata possono provocare forti intossicazioni ed anche la morte di animali, tra cui l’uomo.


Lauroceraso malattie: Malattie e problemi

Questo tasso di velenosità del lauroceraso è un bel problema in quelle situazioni in cui non vige la dovuta attenzione e/o maturità per capire che le bacche non sono commestibili; un esempio? Animali ma soprattutto bambini! Immaginate se gattonando il vostro piccolo vedesse quelle rotonde bacche e ne mettesse una in bocca? Non succederebbe niente di più di un’intossicazione (per l’avvelenamento ne serve una gran quantità), però è sempre meglio evitare che ciò accada. Ci possono però essere anche dei problemi per la pianta stessa: infatti il lauroceraso è particolarmente attaccabile da alcuni parassiti, batteri e disfunzioni che ne minano il corretto sviluppo, fondamentale soprattutto per l’arredo. Una delle cause di base è di certo la tenuta in cattività mista ad alcune situazioni come la scarsa ventilazione, strettamente collegata al grave problema del ristagno di acqua sul fondo del vaso, dannoso per la stragrande maggioranza delle piante. In modo particolare la pianta viene parassitata da un gran numero di specie di insetti, le quali trovano protezione nelle grandi foglie e cibo dalla ricca linfa della pianta, per loro non velenosa. Non solo, ci si mettono anche le affezioni funginee, queste davvero aiutate dalle cattive condizioni di colture che troppe persone si concedono.


Guarda il Video

COMMENTI SULL' ARTICOLO